A Pagani, prima del fischio d’inizio del derby Paganese-Casertana del girone G del campionato di serie D, si sono registrati violenti scontri tra tifoserie.
Durante i disordini è stato dato alle
fiamme un pullman da 50 posti a bordo del quale viaggiavano i tifosi della squadra ospite che sono stati fatti scendere rapidamente dal mezzo. Il Viminale esaminerà già lunedì la
vicenda ed è pronto a procedere col massimo rigore. Il fatto è avvenuto all’incrocio tra via San Domenico e via Leopardi. Il rogo, che ha attinto anche la parte esterna di una palazzina, è
stato sedato dai vigili del fuoco. A seguire ci sono stati problemi di ordine pubblico anche lungo la strada che conduce allo stadio “Torre”. Sono in corso accertamenti da parte dei
carabinieri del reparto territoriale di Nocera Inferiore. “L’ennesima vergogna a poche settimane dalla guerriglia fra tifosi del Napoli e quelli della Roma. Purtroppo certa gentaglia proprio non vuol imparare.
Arrivare alla violenza per motivi calcistici è da barbari, chiediamo che i responsabili vengano individuati e assicurati alla giustizia. Guai a fargliela cavare con un semplice
Daspo, devono andare in galera”, dice Francesco Emilio Borrelli, deputato di Alleanza Verdi-Sinistra in merito agli scontri prima di Paganese-Casertana. “Quanto accaduto a Pagani, poco
prima dell’inizio della partita di calcio tra i padroni di casa e la Casertana – dice invece il parlamentare casertano di Fratelli d’Italia Gimmi Cangiano. -, è a dir poco assurdo e senza alcuna
logica. Dare alle fiamme un pullman e far diventare le strade di una città un campo di battaglia è qualcosa di gravissimo, soprattutto se si pensa che a partecipare alla manifestazione
sportiva c’erano intere famiglie con bambini. Non è concepibile il comportamento di uno sparuto gruppo di persone, che con il loro insano modo di agire rischiano di
trasformare una giornata di festa e di sport in una vera tragedia. Confidiamo nell’operato delle forze dell’ordine, affinché facciano chiarezza su quanto accaduto a Pagani e assicurino alla
giustizia gli autori di reati così gravi”. Verrà sviluppata anche una approfondita riflessione circa i criteri con cui sarà, d’ora in avanti, consentito lo svolgimento di partite
considerabili “a rischio” anche nelle serie minori. Il ministero dell’Interno esaminerà già da lunedì i fatti ed è pronto, fa sapere lo stesso Viminale,
a procedere con massimo rigore nei confronti dei responsabili degli incidenti e delle due tifoserie. Fonte tgcom24.