Un padre di 60 anni ha colpito suo figlio di 37 anni alla testa con un martello durante una violenta lite che ha avuto luogo nel fine settimana in un paese della Brianza.
Secondo le prime informazioni, il padre è intervenuto quando ha visto suo figlio provare a molestare l’ex fidanzata, che vive nella stessa palazzina.
L’uomo è corso in difesa dell’ex nuora e ha fermato suo figlio, ma la lite è presto degenerata in violenza.
I carabinieri della Compagnia di Seregno sono stati avvisati dagli abitanti della zona, che hanno sentito o assistito alla lite.
Secondo quanto riferito dai carabinieri, alla base di tutto ci sarebbe un padre esausto nel vedere suo figlio adottare continuamente comportamenti violenti nei confronti della sua ex.
Nonostante la fine della loro convivenza, la donna aveva scelto di rimanere nell’appartamento nello stesso edificio.
Verso le 20 di questo fine settimana, il figlio di 37 anni aveva minacciato di attaccare la sua ex compagna impugnando un martello, urlando: “Vado a spaccare tutto”.
A quel punto, il padre dell’uomo è intervenuto, esausto e preoccupato perché la situazione stava logorando la famiglia da molto tempo.
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Il padre ha cercato di fermare suo figlio, ma ciò ha scatenato una lite che si è conclusa con il padre che ha strappato il martello dalle mani del figlio e lo ha usato per colpirlo alla testa.
Fortunatamente, il figlio di 37 anni ha riportato solo una ferita lieve.
I carabinieri sono giunti sul posto immediatamente.
Sequestrate alcune armi detenute regolarmente dal padre del ragazzo.
Fonte: fanpage
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