SAN BENEDETTO DEL TRONTO. La città di San Benedetto del Tronto si è svegliata in un clima di sgomento dopo una notte segnata dalla violenza.
Sul lungomare Nord, poco prima delle cinque del mattino, si è consumato un drammatico episodio che ha portato alla morte di un giovane di 24 anni, accoltellato all’addome in circostanze che le forze dell’ordine stanno cercando di chiarire.
Il ragazzo, di cui non sono ancora state diffuse le generalità, (si tratterebbe di un giovane di origini nordafricane) è crollato a terra durante quello che sembra essere stato un violento tafferuglio.
I sanitari del 118 sono accorsi immediatamente, tentando disperatamente di rianimarlo, ma ogni sforzo si è rivelato inutile.
La vittima è deceduta sul posto, lasciando sgomenta la comunità locale.
La scia di violenza non si è fermata qui. Altre tre persone sono rimaste ferite in diverse zone della città, ma le prime ricostruzioni suggeriscono che tutti gli episodi siano collegati all’accoltellamento mortale avvenuto sul lungomare.
Un giovane è stato trovato in condizioni critiche con una grave ferita al volto, presumibilmente inflitta da un’arma da taglio, forse un machete.
Un altro ragazzo, individuato in via Gabrielli, sulla statale 16, è stato soccorso con ferite al volto: ha 23 anni, arriva dall’Abruzzo e si tratta della persona che in seguito è stata fermata.
Una quarta persona, invece, ha riportato lesioni meno gravi alla testa, ma è stata comunque trasportata in ospedale per ricevere le cure necessarie.
L’intera dinamica è ora sotto l’attenta analisi degli inquirenti, che stanno cercando di capire cosa abbia scatenato la furia omicida.
Le indagini sono in corso per stabilire eventuali legami tra i soggetti coinvolti e per chiarire se l’episodio sia nato da un litigio improvvisato o se ci siano motivazioni più profonde dietro questa notte di terrore.
L’unica certezza, al momento, è che San Benedetto del Tronto si trova a fare i conti con un fatto di sangue che ha scosso profondamente la città…