Orrore in obitorio. Medico legale si ubriaca e abusa del cadavere in una bambina
Avrebbe dovuto praticare l’autopsia sul corpo di una bambina, ma prima di farlo, sotto gli effetti dell’alcol, ha fatto sesso con il cadavere, grazie anche alla complicità di un collega. Per questo motivo, un medico legale di 52 anni è stato licenziato e ora rischia di essere processato.
L’agghiacciante vicenda è avvenuta lo scorso 23 novembre in un obitorio di Manaus, in Brasile. Il medico legale, Wanderley Dos Santos Silva, si trovava insieme ad un collega all’interno della camera mortuaria: entrambi, stando a quanto stabilito finora dalle indagini, sarebbero stati in un forte stato di ubriachezza, dovuto ad alcuni eccessi nei festeggiamenti per la vittoria della loro squadra del cuore, il Flamengo, nella finalissima di Copa Libertadores contro gli argentini del River Plate.
La notizia è stata diffusa dal portale brasiliano Acritica.com. Secondo quanto accertato dagli inquirenti, il 52enne medico legale avrebbe fatto sesso con il cadavere di una bambina, senza che il collega facesse nulla per impedirlo. A scoprire i due era stato un poliziotto, che era entrato per caso nella camera mortuaria. Ora i due rischiano il processo, anche se le pene per la necrofilia, in Brasile, sono abbastanza miti: Wanderley Dos Santos Silva rischia tra uno e tre anni di carcere, oltre al pagamento di una multa.
(Leggo)