Orietta Berti: “Il Dalai Lama mi disse che mi usciva una luce dalla testa ma erano le meches”
Nel corso di un’intervista rilasciata da Orietta Berti a Don Guido Colombo al Salento Book Festival, la cantante ha ricordato un aneddoto sulla sua vita e dell’esperienza con il Dalai Lama:
“Il Dalai Lama era a Milano per un evento e io dovevo intervistarlo per Fabio Fazio, durante un collegamento in diretta per Che Tempo Che Fa. Mi avvicino e il suo assistente mi dice che è ormai tardi e che non c’è tempo per l’intervista. Inaspettatamente però, il Dalai Lama in persona mi guarda e dice: ‘Le esce una luce dalla testa, voglio parlare con lei’. Al che io gli rispondo: ‘Sono le meches, le ho fatte ai capelli’. ‘Questo è meglio che non glielo traduco – è stata la risposta del suo assistente – sennò non la fa più la sua intervista’. Insomma, è stato così che ho portato il Dalai Lama da Fazio”.
Orietta Berti è diventata un vero e proprio personaggio: quali sono le gaffe che l’hanno resa iconica? Scopriamole insieme.
Orietta Berti è una delle cantanti della vecchia guardia, ovvero quelle che hanno fatto la storia della musica italiana. Grazie alla sua partecipazione al 71° Festival di Sanremo, è tornata in auge con una nuova veste, che la rende iconica anche al pubblico dei giovanissimi. Complice di tanto successo è la sua ironia, condita dalle innumerevoli gaffe che escono dalla sua bocca.
Orietta Berti: le gaffe che l’hanno resa iconica
Grazie al 71° Festival di Sanremo, dove si è presentata in gara con il brano Quando ti sei innamorato, Orietta Berti è riuscita a conquistare anche i giovani. Ironica, irriverente e con la battuta sempre pronta, la cantante non ha vinto la kermesse musicale, ma è diventata un’icona. Non a caso, Fedez e Achille Lauro l’hanno scelta per collaborare ad un pezzo, Mille, destinato a diventare il tormentone dell’estate 2021. Orietta non ha regalato al grande pubblico solo la sua bellissima voce, ma anche look memorabili e gaffe che rimarranno alla storia. La prima, quella che ancora oggi è virale, è quella sui Maneskin. Parlando dei colleghi con i quali avrebbe voluto duettare, la Berti ha esclamato: “Mi piacerebbe duettare con Madame, Ermal Metal ed anche con i Naziskin“. Ovviamente, oltre ad aver storpiato il nome della band che ha vinto non solo il Festival ma anche l’Eurovision Song Contest 2021, Orietta ha sbagliato anche quello di Ermal Meta.
In tempi più recenti, la cantante di Quando ti sei innamorato, ha commesso uno scivolone nei confronti di Baby K. Ospite di Name that tune – Indovina la canzone, il quiz serale condotto da Enrico Papi su Tv8, è stata chiamata ad annunciare la performance del padrone di casa. Il conduttore, nei panni di Baby K, è salito sul palco con le lacrime agli occhi perché la Berti l’ha così introdotto: “Amici carissimi, abbiamo sul palco Baby Gay con Playa“. Ovviamente, non solo Papi, ma anche tutti gli altri ospiti sono scoppiati a ridere. Un po’ spazientita, Orietta ha tuonato: “Come si chiama questa qua?“.
Ecco la fotodi presentazione del nuovo singolo di Orietta, Fedez e Achille Lauro:
Orietta Berti: le disavventure a Sanremo 2021
La Berti non ha regalato soltanto gaffe, ma anche disavventure che hanno fatto sorridere i fan. La cantante è stata in grado di allagare la camera d’albergo che la ospitava a Sanremo 2021. Il motivo? Non voleva che i fiori che le regalavano all’Ariston potessero appassire. “Non avevo un vaso, li ho messi dentro al lavandino, ho aperto l’acqua e mi sono allontanata. C’era tutta l’acqua nel corridoio, così questa notte ho lavorato tutto il tempo con gli asciugamani per asciugare l’acqua“, ha raccontato all’epoca.
Tutto qui? Ovvio che no. Orietta è stata anche l’unica cantante in gara al 71° Festival ad essere inseguita dalla Polizia con l’accusa di aver violato il coprifuoco imposto dall’emergenza sanitaria. Stava andando a ritirare gli abiti per la kermesse, ma non aveva controllato l’orario. Le forze dell’ordine l’hanno fermata e, non riconoscendola, l’hanno scortata fino alla lavanderia per assicurarsi che non avesse detto una bugia.
Quello che non sai su Orietta Berti, l’usignolo di Cavriago
Scopriamo tutto quello che c’è da sapere su Orietta Berti: le curiosità e la carriera dell’usignolo di Cavriago che ha fatto cantare tutta Italia.
L’usignolo di Cavriago, ovvero Orietta Berti, è una delle cantanti italiane più amate di sempre, che grazie al suo timbro particolare e alla bellezza delle sue canzoni ha scritto una fetta di storia della musica italiana. Nata il 1 giugno del 1945 (sotto il segno dei Gemelli), nella sua straordinaria carriera vanta grandi successi come Fin che la barca va, Tu sei quello e In via dei ciclamini e ha vinto quattro dischi d’oro, un disco di platino e due d’argento. Cnante sempreverde, nel 2021 dopo 29 anni è tornata a Sanremo con Quando ti sei innamorata, e si è poi presa lo scettro di regina dell’estate con Fedez e Achille Lauro grazie al tormentone Mille. Insomma, è davvero un’artista senza limiti. Scopriamo cosa c’è da sapere sulla cantante e sulla sua vita privata!
Orietta Berti in 7 curiosità
– Nel biglietto d’addio scritto prima di suicidarsi, Luigi Tenco citava la canzone di Orietta Berti Io, tu e le rose. “Faccio questo non perché sono stanco della vita (tutt’altro) ma come atto di protesta contro un pubblico che manda ‘Io, tu e le rose’ in finale”, scrisse.
– Ha sempre scelto da sola i propri abiti, facendoli realizzare personalmente dalle sartorie del suo paese natale, Cavriago.
– Colleziona guêpière, camicie da notte e ha una notevole collezione di bambole di porcellana: “Certo, un amico del Texas mi ha spedito quelle in porcellana con gli abiti di Rossella O’Hara. E anche i carillon con le canzoni di Sinatra, ho una cotta per lui”, raccontò a Repubblica. Ma non è tutto: ha oltre 2000 paia di scarpe, perfettamente conservate nella sua soffitta.
– Non ama i talent: “M’innervosiscono un po’. I ragazzi sono bravi, ma vogliono cantare come gli americani, li ascolti e pensi: ‘Che bel temperamento’, poi li senti in italiano e non c’è personalità. Cantate in italiano“, raccontò a Repubblica.
– Nella sua casa a Montecchio c’è un intero piano per i suoi animali domestici: “Al pian terreno c’è l’appartamento per i cani e i gatti, con i loro divani, al primo piano quello dei miei suoceri, poi c’è il nostro dove stavamo con Osvaldo e la mia mamma. Adesso che siamo rimasti in tre è diventata grande. Lo dico sempre: nessun albergo è come la tua casa“, disse in un’intervista a Repubblica.
– Cosa c’entra Orietta Berti con i Maneskin? La cantante, oltre a essere una fan della band romana, divenne virale per una sua gaffe. In un’intervsita li chiamò infatti Naziskin, storpiando tra l’altro anche il nome di un altro cantante, Ermal Meta, diventato Ermal Metal. Un errore che l’ha resa ancora più simpatica agli occhi dei fan.
Nella vita privata di Orietta c’è stato un unico grande amore: Osvaldo Paterlini, sposato il 14 marzo 1967. “Siamo talmente diversi come personalità e carattere. Ci siamo incontrati, lui un uomo molto chiuso, taciturno e testone. Io l’esatto contrario” raccontò a Mara Venier.
Nel dicembre 2020 ha raccontato di essere risultata positiva al Covid-19, insieme anche a suo marito. Quest’ultimo con sintomi più aggressivi rispetto a lei. Un mese dopo, ha comunicato lei stessa che il tampone è risultato negativo, ma che lotta ancora contro i sintomi, come spossatezza e stanchezza. Stessa cosa per lei marito. La canzone di Sanremo 2021, dal titolo Quando ti sei innamorato, è dedicata al marito.