Un’utente di Napoli ha ordinato un iPhone 15 Pro su Amazon, ma al posto del telefono da 1.600 euro ha ricevuto un profumo da 80 euro. Non è il primo caso di questo tipo: molti clienti hanno denunciato di aver ricevuto oggetti di poco valore al posto di prodotti Apple.
La storia inizia a metà novembre, quando la donna, una giovane professionista, effettua il primo ordine su Amazon. Si tratta dell’ultimo modello di iPhone, venduto e spedito direttamente dall’azienda. La consegna è prevista per il giorno successivo, ma il telefono non arriva mai. La donna contatta il servizio clienti, ma non ottiene risposte.
Dopo cinque giorni, Amazon le propone di effettuare una nuova spedizione, annullando il primo ordine. La donna accetta e attende altri due giorni. Ma anche questa volta c’è un problema: sulla cronologia appare un tentativo di consegna fallito, anche se nessun corriere si è presentato.
Alla fine, la donna riesce a ritirare il pacco, fornendo il codice di sicurezza richiesto per gli articoli di valore. Il pacco sembra integro e non manomesso, ma la donna decide di filmare l’apertura per sicurezza. E qui viene la sorpresa: al posto dell’iPhone 15, trova un profumo francese, che vale oltre venti volte meno.
La donna segnala subito l’accaduto ad Amazon, che le chiede di restituire il pacco e di inviare il video a un indirizzo mail apposito. L’azienda avvia le procedure di rimborso e promette di fare chiarezza sulla vicenda.
Il caso della donna napoletana non sarebbe isolato. Molti altri clienti hanno raccontato di aver ricevuto oggetti di poco valore al posto di prodotti Apple, soprattutto iPhone. Si tratta di profumi, bagnoschiuma, tazze e altri articoli con un peso simile a quello dei telefoni, che ingannano le bilance dei sistemi di controllo.
L’ipotesi più probabile è che si tratti di una truffa organizzata da alcuni corrieri, che sostituiscono i prodotti di valore con quelli di scarto durante il trasporto. Il fatto che i casi si siano verificati soprattutto durante la settimana del Black Friday, quando le spedizioni sono più numerose e caotiche, potrebbe confermare questa tesi.
I clienti truffati si sono detti indignati e delusi da Amazon, che non ha garantito la sicurezza e la qualità delle spedizioni. Molti hanno chiesto un risarcimento maggiore del semplice rimborso, per il disagio e il danno subiti. Alcuni hanno anche minacciato di sporgere denuncia alle autorità competenti.
Per evitare di cadere in queste truffe, ci sono alcuni consigli da seguire quando si acquistano prodotti di valore su Amazon o su altri store online. Prima di tutto, è bene verificare che il venditore sia affidabile e che il prodotto sia spedito direttamente dall’azienda. Inoltre, è utile controllare la cronologia della spedizione e segnalare eventuali anomalie. Infine, è consigliabile filmare l’apertura del pacco e conservare la ricevuta di consegna, in caso di reclamo.
Fonte: Fanpage
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