Via libera alla legge contro l’omotransfobia. Il Consiglio regionale della Campania, ha approvato a maggioranza la norma relativa al contrasto alla violenza e alle discriminazioni determinate dall’orientamento sessuale e dall’identità dei genere. La legge nasce in seguito a una serie di emendamenti presentati all’originario testo unificato che metteva insieme violenza contro le donne e violenza omostransfobica, da cui è stata stralciata la parte della violenza maschile contro le donne.
La nuova legge approvata in aula è composta da 13 articoli e prevede la costituzione di un Osservatorio regionale sulla violenza e le discriminazioni determinate dall’orientamento sessuale e dall’identità di genere. L’osservatorio raccoglie i dati e monitora i fenomeni legati alla violenza e alle discriminazioni, collabora con enti, organismi e associazioni per prevenire e contrastare i fenomeni oggetto della legge.
“Oggi abbiamo sventato dei tentativi indecenti di ostruzionismo a un testo che avrebbe dovuto vedere invece tutti uniti. Parliamo di una legge che non c’era in Campania, ma che oggi c’è, contro la violenza omotransfobica a tutela delle persone Lgbt che sono vittime di violenza. Una legge che contiene un testo del Movimento 5 Stelle grazie al quale ci saranno rifugi arcobaleno in Regione Campania dove poter accogliere vittime Lgbt di violenza, sportelli arcobaleno che potranno essere un punto di ascolto importante per le vittime di violenza. Si sanciscono, inoltre, dei principi fondamentali in base ai quali nessuna forma di violenza messa in atto in virtù dell’orientamento sessuale dei nostri cittadini sarà più ammissibile in Campania. E’ una legge di civiltà frutto di un lavoro condiviso e io vado fierissima del contributo che abbiamo dato. Un modo straordinario per concludere questa legislatura”. Così la capogruppo regionale e candidata alla presidenza della Regione Campania, Valeria Ciarambino, nel commentare l’approvazione della legge contro l’omotransfobia.
“Il consiglio regionale della Campania approva la legge contro l’omotransfobia. Il Pd combatterà sempre la violenza e le discriminazioni. Un ringraziamento particolare va al nostro gruppo regionale che tanto ha lavorato per questo importante provvedimento e alle associazioni che hanno saputo mantenere alta l’asticella del dibattito pubblico. Tutti insieme abbiamo fatto un bellissimo lavoro”. Così il segretario metropolitano del PD Napoli, Marco Sarracino.
“Una giornata storia, una vittoria per tutti e per tutte e pe rle nostre associazioni”, esulta Antonello Sannino, presidente Arcigay Napoli. Stamattina le associazioni LGBT avevano portato in regione, a sostegno della Legge, oltre 2000 firme raccolte in pochi giorni: “Mentre il nostro Parlamento discute della nuova proposta di Legge contro l’omofobia, la transfobia e la misoginia, oggi, in assenza di una legge quadro nazionale contro i crimini d’odio legati all’orientamento sessuale e all’identità, l’Aula del consiglio regionale campano, come ultimo atto di questa consiliatura e dopo un lungo lavoro di concertazione con le nostre associazioni, ha approvato la legge regionale contro la violenza di genere e contro l’omotranslesbofobia. Una legge importantissima per il futuro di questa terra, ma non solo. Dalla nostra Regione, dalla più grande regione del meridione, arriva un segnale chiaro e preciso al legislatore nazionale per colmare quel vuoto legislativo imperdonabile che fa dell’Italia l’unico Paese tra i fondatori della Comunità Europea a non avere una legge specifica contro i crimini d’odio legati all’orientamento sessuale e all’identità di genere”, commenta Sannino.
“Siamo soddisfatti dell’approvazione della legge regionale a difesa delle persone LGBT + contro le violenze e le discriminazioni, un passo molto importante attuato dalla Regione Campania, grazie all’impegno della presidente della sottocommissione sesta commissione Loredana Raia del Presidente Vincenzo De Luca e dell’assessore alle PO Chiara Marciani”. Così Carlo Cremona di I-Ken, associazione di promozione sociale che aggiunge: “Un percorso verso questa legge che è passato anche attraverso il sostegno di molte attività e progetti contro l’omofobia e la transfobia messi in campo da iKen e dalle altre associazioni LGBT campane”.
“Grazie alla Regione Campania – prosegue – abbiamo potuto realizzare la terza edizione di CROMATICA – Sing Different festival nazionale dei cori Lgbt, svolto al Teatro San Carlo di Napoli primo evento lgbt+ nel massimo teatro della città, tre edizioni di OMOVIES FILM FESTIVAL – Festival Internazionale di cinema lgbt+ cofinanziato su assegnazione da bando pubblico riconosciuto come buona prassi e patrocini alle innumerevoli iniziative organizzate”. “Il riconoscimento sociale da parte delle istituzioni del valore delle persone LGBT alla vita della Regione Campania e delle tematiche legate all’orientamento sessuale ed alla identità di genere, é essenziale per la diffusione di una cultura delle differenze. In questo riconosciamo il merito alla Regione Campania guidata dal presidente De Luca, di essere stata sempre al fianco delle persone #LGBT, in costante ascolto e pronto a reagire per la lotta contro i pregiudizi e le discriminazioni e nella promozione delle politiche di inclusione”, conclude Cremona.