Femminicidio, al ritmo, di più ,
di una al giorno, le donne vengono uccise dai loro compagni.
Da ieri, dopo Vigevano e Grosseto, è la volta di Brescia.
Un uomo ,di 56 anni, e una donna di 57, entrambi di origini straniere, sposati, sono stati trovati senza vita .
Nella loro abitazione a Cazzago San Martino.
Secondo una prima ricostruzione, si tratterebbe di un omicidio-suicidio.
Brescia, un altro femminicidio
E’ stata trovata una lettera ,
in cui sarebbero spiegate ,
le ragioni che, hanno innescato ,
questa violenza.
L’uomo avrebbe strangolato ,la moglie,
e poi si sarebbe impiccato.
La coppia aveva tre figli.
I carabinieri ,hanno trovato ,
i due corpi, dopo la chiamata allarmata, di uno dei figli della coppia.
Il quale, da giorni ,non riusciva ,
a contattare i propri genitori ,
mentre era in vacanza.
I carabinieri dell Compagnia di Gardone Val Trompia ,sono intervenuti ,
con i vigili del fuoco, in casa della coppia, di origine balcanica.
L’uomo ,è stato trovato ,
impiccato alla ringhiera delle scale, mentre la donna ,era riversa sulle scale, legata alla ringhiera.
Gli accertamenti dei militari,
del medico legale, coordinati dal pm Alessio Bernardi, hanno permesso di appurare ,che , il marito ,ha dapprima strangolato la moglie, per poi legarla alla ringhiera ,e subito dopo si è impiccato, lasciandosi cadere dalla ringhiera del ballatoio.
A confermare la dinamica, due lettere scritte al computer, una indirizzata ai figli , e l’altra alle autorità.
Da queste lettere si desume ,
che alla base dell’omicidio-suicidio ,
ci siano stati profondi dissidi tra i due.
Un femminicidio dopo l’altro: tre nel giro di 24 ore, in un caso ,seguito dal suicidio dell’uomo ,che poco prima,
si era scagliato con ferocia contro la compagna.
Tre femminicidi in 24 ore: due donne sgozzate, una strangolata.
Diventano così 38 ,dall’inizio dell’anno, in Italia gli omicidi commessi da uomini ,nei confronti delle donne.