Madre e figlio sono stati trovati morti in casa in provincia di Belluno.
Dalle prime ricostruzioni si tratterebbe di omicidio -suicidio,l’uomo un 56enne avrebbe dapprima accoltellato la madre per poi uccidersi con la stessa arma.
I due corpi sono stati ritrovati dalla sorella del 56enne che abita poco lontano. Sarebbe stata proprio lei poi ad allertare i soccorsi.
La donna, che viveva da sola, era malata da tempo ed era accudita dai figli e da un’assistente.
Stando a quanto rilevato finora, l’88enne sarebbe deceduta in seguito a un solo colpo all’addome. Subito dopo l’omicidio, l’operaio di 56 anni avrebbe rivolto l’arma contro se stesso uccidendosi nel magazzino dell’abitazione con un taglio netto alla gola.
Ancora non sono chiari però i motivi per il quale l’uomo avrebbe compiuto questo gesto.
Gli agenti stanno effettuando tutti i rilievi del caso e ascolteranno nelle prossime ore anche la versione dei fatti della donna che ha ritrovato i due cadaveri in casa.
La sorella dell’operaio bellunese si è recata a casa dell’anziana madre preoccupata perché non aveva risposto alle sue telefonate per tutto il corso del pomeriggio.