Raccoglimento e dolore ai funerali di Pamela Genini, la donna uccisa la scorsa settimana a Milano dall’ex compagno Gianluca Soncin: oggi il paese di origine della vittima le ha dato l’ultimo saluto.
“Signore, ti portiamo tutte le donne sfigurate dai flagelli dell’egoismo e della prepotenza di uomini capaci solo di possedere e incapaci di amare”, queste le parole di don Luigi Carminati, il parroco della chiesa di Sant’Andrea Apostolo di Strozza (Bergamo). Una bara bianca entrata sulle note della colonna sonora de “L’ultimo dei mohicani”, questa l’accoglienza riservata al feretro dell’ennesima vittima di femminicidio.
In prima fila ovviamente vi erano i parenti, la madre ed il compagno, dietro tutti gli altri. Presenti in chiesa anche i sindaci dei comuni vicini a Strozza. “Signore, liberale dal male, dall’unificazione e dalla vergogna e restituisci loro dignità. Ti portiamo il pensiero perverso di tutti coloro che ancora credono che la donna sia solo un oggetto di piacere, un’immagine da mostrare, merce di scambio e di guadagno, illudendole di incoronarle a reginette, ma con corone di spine, che violano l’identità. Signore, purifica il loro sguardo. Siamo qui in una giornata di sole perché Pamela è un raggio di sole nei nostri cuori”. Queste le parole del parroco durante il rito.
Anche l’amica di Pamela, Elisa ha preso parola. Le piaceva il bianco. “Era una ragazza piena di vita, solare, dolcissima e ha lasciato un grande vuoto. Adesso è il momento del dolore e di andare a pregare per lei”.
fonte: tgcom24
