Il cardinale Giovanni Angelo Becciu ha annunciato stamane la rinuncia alla partecipazione del prossimo conclave che eleggerà il 267esimo Papa della chiesa cattolica. Becciu, tra i più influenti prelati della curia romana, era stato privato dei diritti e privilegi cardinalizi da Papa Francesco nel 2020, a seguito del suo convogliamento in uno scandalo finanziario che fece tremare il Vaticano. In ragione della sua posizione ambigua, il 75enne ha deciso di non prendere parte al collegio cardinalizio che si riunirà a partire dal 7 maggio. “Ho deciso di obbedire, come ho sempre fatto, alla volontà di Papa Francesco di non entrare in Conclave, pur rimanendo convinto della mia innocenza”.
Nonostante, come in quest’ultima occasione, Becciu abbia sempre ribadito la propria innocenza, il porporato sardo è stato condannato nel dicembre 2023 a cinque anni e mezzo di reclusione per appropriazione indebita e frode. Aveva inizialmente annunciato la sua intenzione di presenziare al conclave come 136esimo cardinale, salvo poi fare un passo indietro come dichiarato nelle ultime ore. La rinuncia di Becciu arriva dopo aver precisato, in un’intervista concessa la scorsa settimana, che non ci sono state richieste esplicite né chiara volontà di escluderlo dal collegio.
Fonte: Fanpage.it
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