Gli alunni positivi a Covid-19 non potranno seguire le lezioni in didattica digitale integrata: «La normativa speciale per il contesto scolastico legata al virus SARS-CoV-2, che consentiva tale modalità, cessa i propri effetti con la conclusione dell’anno scolastico 2021/2022».
Ecco quanto emerso dal vademecum inviato dal ministero dell’istruzione alle scuole,spiegando le principali indicazioni per contrastare l’emergenza da covid19
Il testo sintetizza i documenti elaborati dall’Istituto superiore di sanità nelle scorse settimane, già inviati agli istituti.
È consentita, invece, la permanenza a scuola di bambini e studenti con sintomi respiratori di lieve entità e in buone condizioni generali che non presentino febbre. «Nei bambini la sola rinorrea (raffreddore) è condizione frequente e non può essere sempre motivo di non frequenza o allontanamento dalla scuola in assenza di febbre», fa notare il ministero, aggiungendo che «gli studenti possono frequentare in presenza, indossando mascherine chirurgiche/FFP2 fino alla risoluzione dei sintomi ed avendo cura dell’igiene delle mani e dell’osservanza dell’etichetta respiratoria».
Inoltre, per tutelare gli studenti fragili, il documento del ministero precisa che «i genitori degli alunni/bambini che, a causa del virus SARS-CoV-2, sono più esposti al rischio di sviluppare sintomatologie avverse, comunicano all’Istituzione scolastica questa condizione in forma scritta e documentata, precisando anche le eventuali misure di protezione da attivare durante la presenza a scuola. A seguito della segnalazione ricevuta, l’Istituzione scolastica valuta la specifica situazione in accordo con il Dipartimento di prevenzione territoriale e il pediatra/medico di famiglia, per individuare le opportune misure precauzionali da applicare e garantire la frequenza dell’alunno in presenza e in condizioni di sicurezza». Il vademecum contiene, in generale, una sezione con le principali domande e risposte sulla gestione dei casi di positività, sulla didattica digitale integrata e gli alunni fragili. Per ogni richiesta di chiarimento, resta sempre attivo il servizio di help desk amministrativo contabile, canale ufficiale di assistenza, consulenza e comunicazione fra l’Amministrazione e le Istituzioni scolastiche.