L’omicidio dell’attivista di estrema destra statunitense Charlie Kirk continua a far discutere e la vicenda ha avuto ripercussioni anche nel nostro Paese: sarà rafforzato l’apparato di sicurezza per Giorgia Meloni, Matteo Salvini e Antonio Tajani.
È questo quanto si apprende da una nota emanata dal Viminale già lo scorso venerdì. All’interno della circolare infatti si annunciava un rafforzamento delle misure di profili a rischio. Più agenti di scorta, dunque per la Presidente del Consiglio Giorgia Meloni e per i due viceministri Tajani e Salvini.
Ad annunciare la misura straordinaria è stato il Ministro degli Esteri, Antonio Tajani. “Oggi è stato innalzato il livello di scorta al presidente del Consiglio, al vicepresidente Salvini e a me. Il clima non è dei migliori. Invito tutti quanti ad abbassare i toni. Io anche oggi non ho offeso nessuno.” La muove misure di sicurezza, nella pratica, prevedranno due o tre auto blindate con altrettanti agenti per ogni vettura. La misura appunto è straordinaria dato che inizialmente, all’inizio del mandato gli esponenti del Governo avevano optato per una scorta di secondo livello. Visto il clima, però, non è stata ritenuta più una misura sufficiente, soprattutto dopo l’assassinio di Charlie Kirk.
Fonte: la repubblica