È stato ritrovato senza vita Oronzo Epifani, 63 anni, l’uomo che durante il nubifragio ha ordinato alla moglie di mettersi in salvo dalla furia dell’acqua.
Il tragico rinvenimento è avvenuto nella giornata di ieri, giovedì 2 ottobre. Il violento nubifragio in Puglia ha causato numerosi danni, anche alle persone. L’uomo, originario di Ostuni, era in contatto con la moglie, che viaggiava in un’automobile diversa dalla sua, ma a pochi metri di distanza. Poco prima che la furia dell’acqua colpisse l’area, l’uomo aveva avvertito la donna: “Fermati. Mettiti in salvo, l’acqua mi sta trascinando via”. Poi nessuna notizia.
Il rinvenimento del corpo è avvenuto alcune ore dopo. La salma dell’uomo giaceva senza vita all’interno di un canale di scolo che sfocia direttamente in mare. Il corpo era a qualche centinaio di metri dal luogo dove è stata ritrovata l’auto dell’uomo. Sono ancora in corso le operazioni di recupero. Subito per il 63enne si erano attivate le squadre di soccorso.
I soccorsi hanno da subito rinvenuto l’auto di Oronzo che era fortemente danneggiata dalle intemperie. L’acqua ed il fango arrivavano alla portiera della vettura.
Per tutta la notte, la moglie dell’uomo ha seguito con ansia le operazioni di ricerca, che però hanno dato il tragico esito. I vigili del fuoco sono alle prese anche con i disagi causati dal maltempo in altre parti della zona. Una forte grandinata ha allagato le strade e le abitazioni.
Fonte: fanpage.it
Fonte foto: Adnkronos