Nonna e nipotina di 13 anni muoiono in un esplosione in una villetta

17 Dicembre 2024 - 8:08

Nonna e nipotina di 13 anni muoiono in un esplosione in una villetta

In una villetta ad Aprilia, in provincia di Latina, si è verificata un’esplosione. La deflagrazione ha abbattuto un muro e ha provocato un rogo. Il bilancio è

di almeno due morti. Lo scoppio forse causato da un bombolone di Gpl posto all’esterno dell’edificio. Le vittime potrebbero essere una nonna e

la nipote di 13 anni, mentre un uomo, il nonno della ragazzina, sarebbe rimasto ferito gravemente. Ferito gravemente il marito della donna e nonno della

ragazzina, che è stato estratto vivo dalle macerie dalle squadre dei vigili del fuoco subito intervenute e trasportato d’urgenza in ospedale con un’ambulanza del 118.

La deflagrazione ha provocato il crollo parziale dell’edificio in cui abitavano e un successivo incendio, poi spento dai vigili del fuoco. L’esplosione, secondo una

prima ricostruzione, si è verificata intorno alle 17:30 e sarebbe stata provocata da una bombola di gpl, probabilmente utilizzata per il riscaldamento

dell’abitazione. La successiva deflagrazione ha fatto crollare un muretto e, di conseguenza, parte della struttura, causando anche un incendio di grandi dimensioni.

Immediato l’intervento sul posto di due squadre dei vigili del fuoco, arrivate dal distaccamento di Aprilia e dal comando provinciale di piazzale Carturan,

a Latina. Davanti alla villetta bifamiliare anche gli agenti della polizia locale di Aprilia e i carabinieri del reparto territoriale del comune pontino,

guidati dal tenente colonnello Paolo Guida, i quali, oltre a coordinare le operazioni di soccorso hanno dato il via alle indagini per ricostruire le

circostanze in cui si è verificata l’esplosione. Il botto è stato sentito indistintamente anche a diversi chilometri di distanza, come testimoniato dai residenti

della zona nella periferia di Aprilia. Insieme agli uomini del comandante Piergiacomo Cancelliere, i quali si sono occupati di spegnere il rogo

e di mettere in sicurezza l’area, sono arrivate anche le ambulanze del 118, ma per le due donne purtroppo non c’è stato nulla da fare. I soccorritori,

oltre ai corpi della tredicenne e dell’anziana nonna, hanno estratto fuori dalle macerie il nonno, ancora vivo ma ferito in maniera grave. L’uomo,  di conseguenza, è stato trasportato d’urgenza in codice rosso in ospedale. Fonte fanpage.it.