Non risponde al telefono da giorni: il figlio va a trovarlo e lo trova morto in casa

2 Aprile 2020 - 9:54

Non risponde al telefono da giorni: il figlio va a trovarlo e lo trova morto in casa

Non risponde al telefono da giorni: il figlio va a trovarlo e lo trova morto in casa.

Erano almeno tre-quattro giorni che non rispondeva al cellulare e non richiamava. Nessuno dei vicini, chiuso in casa per l’ordinanza Covid-19, era andato a trovarlo.

E ieri lo hanno trovato morto a Jesi. La tragedia si è verificata ieri verso mezzogiorno e un quarto in un appartamento al pianterreno di una palazzina di via Gramsci, in centro.

A lanciare l’allarme è stato il figlio, residente a Filottrano, che preoccupato del prolungato silenzio del padre (che abitava da solo) ha chiamato il 112 attivando i carabinieri e chiedendo loro di andare a controllare cosa fosse accaduto.

I militari non riuscendo ad aprire il portone hanno allertato la partenza dei vigili del fuoco, che hanno provveduto ad aprire e far scattare il tentativo di soccorso. Ma era tardi.

Entrati in casa, i militari hanno trovato l’uomo – un 66enne jesino – privo di vita. Il corpo, riverso sul pavimento lungo il corridoio. Forse era stato colto da un malore improvviso che gli ha impedito di raggiungere un telefono e chiedere aiuto.

Sul posto, anche l’automedica del 118 di Jesi, ma il medico ha potuto soltanto constatare il decesso, sopraggiunto con ogni probabilità tre-quattro giorni fa. Sono stati allertati il medico legale e il pm di turno per la rimozione della salma e il nullaosta per la sepoltura. (Leggo).