«Non riesco a sopravvivere alla morte di mio figlio» Papà si toglie la vita

8 Gennaio 2020 - 12:23

«Non riesco a sopravvivere alla morte di mio figlio» Papà si toglie la vita

«Non riesco a sopravvivere alla morte di mio figlio» Papà si toglie la vita

Non riusciva a sopportare la morte del figlio, deceduto in seguito a un incidente stradale. Un uomo di 53 anni è stato trovato impiccato sul terrazzo condominiale del palazzo dove abitava, un edificio in via delle  Vigne Nuove, zona Tufello a Roma. Poco dopo la mezzanotte del 6 gennaio, giorno della Befana, una donna, la sorella dell’uomo, ha telefonato alla polizia dicendo di aver trovato il fratello morto, impiccato. Già intorno alle 18,30 aveva dato l’allarme, preoccupata perché da ore non aveva più notizie del parente. Gli agenti del commissariato Fidene sono intervenuti sul posto e hanno cominciato le indagini sulla tragedia. Non c’è dubbio che si sia trattato di un suicidio.

Il messaggio d’addio: “Non sopporto la morte di mio figlio”

Inizialmente non sono stati trovati messaggi d’addio, ma in seguito è stato rinvenuto un bigliettino in cui l’uomo ha spiegato le motivazioni del suo gesto: “Non ce la faccio più a sopravvivere alla morte di mio figlio”. Inutile l’intervento dell’ambulanza e dei sanitari del 118. Il medico legale intervenuto sul posto ha stabilito che il decesso era avvenuto qualche ora prima rispetto al ritrovamento del cadavere. Le motivazioni, purtroppo, sono anch’esse state accertate, come anticipato: l’uomo non è riuscito a sopportare il dolore legato alla perdita del figlio 18enne, morto a causa di un tragico incidente stradale. Il ragazzo fu preso in pieno da un’automobile mentre era in sella alla sua motocicletta. La famiglia decise immediatamente di donare i suoi organi.

(Fanpage)