È morto a soli due anni il bimbo coinvolto nell’incidente tra un Suv ed un’auto, nel Vicentino. Dopo 18 giorni di agonia, il cuore del piccolo si è fermato per sempre. L’incidente era avvenuto il 12 agosto, sulla statale 47 Valsugana.
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Si conclude nel peggiore dei modi il grave incidente avvenuto il 12 agosto lungo la Statale 47 Valsugana, tra Romano d’Ezzelino e Pove del Grappa. È morto, infatti, il bimbo di nemmeno 2 anni coinvolto nello scontro frontale tra un’auto ed un Suv.
Il cuore del piccolo, dopo 18 giorni di agonia, ha smesso di battere ieri, malgrado tutti gli sforzi dei medici per tenerlo in vita. I genitori, anche loro coinvolti nell’incidente, dopo essere stati dimessi, hanno sempre vegliato sul piccolo fino all’ultimo respiro. Ed ora il quadro accusatorio del conducente del Suv si fa sempre più complicato.
L’uomo, avente targa austriaco, è stato immediato fermato ed ora, quindi, è accusato di omicidio stradale oltre che del ferimento di altre 7 persone. Lo scontro, infatti, ha riguardato sia la Toyota su cui viaggiava la famiglia del piccolo, sia una moto che arrivava successivamente. Le immagini, infatti, della vettura dopo l’incidente sono raccapriccianti: la carrozzeria anteriore è praticamente sventrata, segno di uno scontro violentissimo.
Chi indaga, ovviamente, ha già iniziato il percorso di accertamento delle responsabilità. Per adesso, però, resta solo una piccola vita innocente stroncata ed una famiglia che attende la salma per l’ultimo saluto.
Fonte: Fanpage
Fonte foto: Vigili del Fuoco
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