Un neonato è stato abbandonato in un cassonetto dei rifiuti a Villanova Canavese, in provincia di Torino. Il piccolo era ancora attaccato alla placenta e al cordone ombelicale. Era avvolto in un sacchetto di plastica.
A salvarlo è stato un operaio di 49 anni, che abita in una casa nei pressi dei cassonetto. L’uomo ha sentito dei lamenti provenire dal bidone della spazzatura. Si è avvicinato incuriosito e ha scoperto il neonato.
Immediatamente ha chiamato i soccorsi. Sul posto sono arrivati i medici del 118 e i carabinieri. Hanno assistito il bimbo e lo hanno portato all’ospedale di Ciriè.
Il neonato sta bene, nonostante le rigide temperature alle quali è stato esposto probabilmente per ore. I medici lo hanno sottoposto a tutti gli accertamenti necessari.
I carabinieri stanno indagando sulla vicenda. Vogliono trovare la madre del neonato e capire le circostanze dell’abbandono. Non hanno trovato sistemi di sorveglianza in zona.
Il cassonetto si trova in un vicolo poco distante dal centro di Villanova Canavese. È un paese di un migliaio di abitanti a meno di trenta chilometri a nord di Torino, verso le Valli di Lanzo.
Gli abitanti del paese sono rimasti sconvolti dalla notizia.
Questo è il secondo caso di neonato abbandonato in un cassonetto in Italia nel giro di pochi mesi.
fonte:fanpage
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