Il vertice con Berlusconi e Salvini? «Penso ci vedremo nella giornata di domani. Stiamo lavorando, non vedo grandi problemi». Lo ha detto la leader di Fdi, Giorgia Meloni lasciando Montecitorio l’11 ottobre. Il vertice dovrebbe tenersi dunque nella giornata di oggi 12 ottobre.
In nodo cruciale pare essere la presidenza di Palazzo Madama, fortemente voluta da Fdi,che vorrebbe Ignazio la Russa in prima linea,anche se la stessa, è reclamata anche dalla Lega.
Altra partita aperta riguarda il ministero dell’Economia dove Giorgia Meloni sembra non discostarsi dalla figura di Fabio Panatta,
che ,a quanto pare, starebbe pensando più ad una soluzione che lo porti ai vertici di Bankitalia. In questo quadro di incertezza, la leader focalizza la sua attenzione anche sui politici con una robusta esperenza tecnica. Un dato che porta, in queste ore, anche sul nome di Giancarlo Giorgetti: un leghista che potrebbe conciliare la necessità di un governo fortemente politico ma anche con uomini di caratura tecnica nei ministeri strategici. Ma un nome che sembra anche cozzare con la strategia del leader del partito di via Bellerio che, ovviamente, non avrebbe nulla in contrario su una soluzione di questo tipo qualora non scardinasse il progetto complessivo della Lega per quanto riguarda il numero e la consistenza complessiva dei ministeri da assegnare al suo partito. È chiaro, si rileva in ambienti parlamentari della maggioranza, che una soluzione Giorgetti cambierebbe, e anche di molto, le prospettive sulla richiesta dei dicasteri che ha in mente Matteo Salvini. E ciò rischia di diventare un problema serio per tutta la coalizione.