Rebus allenatore senza fine. Sembrava che tutto fosse pronto per accogliere alla corte di Aurelio De Laurentiis, Sergio Conceicao, attuale allenatore del Porto. Addirittura pare ci fosse una sala prenotata a Roma per presentare il nuovo tecnico nella giornata di giovedì.
Invece, doccia fredda notturna. L’ex calciatore di Lazio e Inter non verrà. Questo per due ordini di ragioni. Innanzitutto va precisato che lui non era stato contattato direttamente da dirigenti del Napoli, ma c’è stata solo una chiacchierata tra mediatori e il suo procuratore.
Ma quando è stata chiara la situazione, e sono venute meno due travi della trattativa, allora il tecnico ha detto grazie e ha preso un’altra strada. Quali gli intoppi? Per prima cosa la mancata partecipazione del Napoli alla prossima Champions League, e poi la ampia differenza tra richiesta e offerta di ingaggio.
A mettere poi la pietra sopra la trattativa è stato lo stesso presidente De Laurentiis che rispondendo a Misfutebol ha smentito la stessa. “Mendes mi ha proposto 3-4 nomi e non c’era Conceicao – ha chiosato – l’allenatore lo abbiamo già, lo annunceremo entro la settimana”.
Molto probabilmente Conceicao firmerà stesso domani il contratto col Nizza di Ligue 1. A questo punto, abbandonata la pista portoghese, ecco che il Napoli si è rimesso a caccia del nuovo allenatore.
E la pista estera sembra sempre più quella giusta. Per esempio sono salite clamorosamente le quotazioni di Cristophe Galtier, allenatore del Lille fresco campione di Francia, dopo un testa a testa col Psg pigliatutto da anni sul territorio d’Oltralpe.
Addirittura si parla già di un precontratto pronto di due anni con un’opzione sul terzo. Ma il tweet canonico di Dela che annuncia il nuovo tecnico tarda ad arrivare. Mentre si rincorrono di ora in ora voci su altri probabili candidati.
Non è un mistero che Simone Inzaghi, attuale allenatore della Lazio, sia ai ferri corti con Lotito, al quale imputa di aver aspettato oltre 16 mesi prima di sedersi a un tavolo e trattare il rinnovo. Molto probabile che lasci e vada via.
Così come è sempre presente il nome di Luciano Spalletti che molti addetti ai lavori indicano come il soggetto più adatto per una ricostruzione più che probabile dell’intera rosa. E che accetterebbe la piazza di Napoli anche in Europa League pur di rimettersi in pista.
Per non dire quello che è il sogno di diversi tifosi napoletani, ovvero Massimiliano Allegri. Che in caso di qualificazione in Champions sarebbe stato sicuramente il tecnico del Napoli. Ora invece in Europa League il tecnico toscano nicchia e si guarda intorno con Juve e Real Madrid alla finestra.
Comunque il valzer degli allenatori è già iniziato. Ufficiali due panchine: Gattuso alla Fiorentina e De Zerbi allo Shakthar Donetsk. Prima dell’annuncio da parte della dirigenza viola, Ringhio con un tweet ha ringraziato società azzurra, tifosi, calciatori e staff tecnico per l’esperienza vissuta.
Max Bonardi