Napoli-Qarabag 2-0: gli azzurri tornano a correre, McTominay e Neres decisivi

25 Novembre 2025 - 23:59

Napoli-Qarabag 2-0: gli azzurri tornano a correre, McTominay e Neres decisivi

Al Diego Armando Maradona il Napoli conquista una vittoria fondamentale contro il Qarabag, imponendosi per 2-0 al termine di una partita molto più complicata del previsto. Gli azzurri, ancora falcidiati dalle assenze – oltre al solito De Bruyne, anche la nuova defezione di Gutiérrez, si presentano con lo stesso assetto visto contro l’Atalanta: 3-4-3, con il solo Olivera al posto proprio di Gutiérrez. Davanti, confermatissimo il tridente con Lang e Neres alle spalle di Højlund, determinanti nel successo contro i bergamaschi.

Nonostante il valore complessivo inferiore, il Qarabag si mostra tutt’altro che arrendevole. Squadra fisica, aggressiva, organizzata, capace di pressare molto alto e di costruire con qualità grazie a giocatori forti come Medina, uno dei più solidi dei suoi. Il Napoli, pur mantenendo a lungo il pallino del gioco, soffre proprio questo atteggiamento intenso e coraggioso degli ospiti.

Primo tempo: il Napoli domina, ma non sfonda

La squadra di casa parte con grande aggressività, cercando di schiacciare il Qarabag nella propria metà campo. Le occasioni fioccano, soprattutto con Lang e Neres, ma manca sempre l’ultimo tocco. Il portiere azero, in giornata di grazia, respinge ogni tentativo, compreso un paio di tiri ravvicinati che sembravano già destinati in rete.

Il Qarabag, pur arrivando poche volte dalle parti di Vanja, infastidisce gli azzurri con ripartenze rapide e un pressing che non lascia respiro alla costruzione bassa del Napoli.

La ripresa si conclude con un lampo di straordinaria qualità: rovesciata di Neres su perfetto cross mancino di Lang. Un gesto tecnico da applausi, ma neutralizzato da un intervento strepitoso del portiere del Qarabag, autore di un’autentica parata-miracolo.la

Il primo tempo si chiude però sullo 0-0, con gli uomini di casa incapaci di concretizzare una superiorità territoriale evidente.

Secondo tempo: Neres incanta, il portiere avversario risponde… poi arriva McTominay

Arriva un momento decisivo: Di Lorenzo va giù, rigore per il Napoli. Højlund va dal dischetto, ma il portiere del Qarabag compie l’ennesimo miracolo del match.

Il Napoli continua a spingere con forza, ma ogni conclusione trova un muro. Finché un episodio, figlio della pressione costante, cambia la partita: su un calcio d’angolo apparentemente innocuo, un difensore del Qarabag sbaglia completamente la lettura e rischia l’autogol. Sulla palla vacante si avventa Scott McTominay, che di testa insacca l’1-0, liberando l’urlo del Maradona.

Il gol scioglie finalmente gli azzurri, che aumentano ancora l’intensità. Poco dopo ecco il raddoppio: ancora McTominay, questa volta con una splendida girata acrobatica, una sorta di mezza sforbiciata che, complice una deviazione, finisce sotto per ingannare il portiere per il 2-0. La rete manda in confusione il Qarabag, che da quel momento non riesce più a impensierire un Napoli ormai in pieno controllo.

Finale di gestione e classifica che sorride

Negli ultimi minuti il Napoli continua a mantenere un atteggiamento arrembante, cercando anche il terzo gol, mentre Medina, poi uscito per un colpo alla testa, e compagni provano a reagire ma senza mai rendersi davvero pericolosi. La squadra di casa gestisce il vantaggio con maturità e porta a casa tre punti d’oro.

Il successo permette agli azzurri di raggiungere il Qarabag e una posizione tranquilla in classifica, riaprendo scenari che fino a qualche settimana fa sembravano complessi. Una vittoria che vale doppio: per l’atteggiamento, per la sofferenza superata e per l’importanza del momento.