A Napoli, dalle 18,30 alle ore 20,30, presso l’Istituto Comprensivo 46 Scialoja Cortese, si svolge l’evento conclusivo del campo estivo “Napoli EST…ate: che bellezza”. Conduttrice della serata è la giornalista Filomena Carrella. Le attività si sono svolte nei plessi Scialoja e Cortese per una durata di 70 ore; sono iniziate mercoledì 28 giugno e si concludono oggi 19 luglio.
Sono stati coinvolti 142 alunni, di cui 11 in situazione di disabilità; gli allievi hanno frequentato, con sorprendente assiduità e motivazione, i seguenti 14 moduli finanziati con fondi del Programma regionale Scuola Viva, dei PON FSE, del MOF: “A tutto Coding!”, Leggere in bellezza”, “Beauty of moving”, “Che bello riciclare!”, “La voce in scena”, “Liberi in città”, “Con le mani in pasta per il ben-essere”, “Green corner per il ben-essere…”, – “Web radio”, – “Movielab: laboratorio di cinema”, “Parlami di rap”, “Sport e ben-essere…”, “Officina di Robo…coding”, “Napoli EST…ate in digitale”.
Gli studenti hanno preso parte anche a numerose iniziative svolte al di fuori delle mura scolastiche, nell’ambito dell’approccio pedagogico dell’outdoor education; previsti, inoltre, momenti conviviali e culturali specifici per le famiglie che dureranno sino ai primi giorni di agosto. Le attività sono state realizzate con il supporto di 7 associazioni del territorio, di cui 2 hanno offerto il loro contributo a titolo gratuito e volontario. La finalità del campo è innanzitutto quella di
contrastare la dispersione scolastica preliminarmente coinvolgendo i bambini ed i ragazzi in attività fortemente motivanti che li inducano a considerare la scuola come un luogo amico e nello stesso tempo potenziando gli apprendimenti di base per limitare fortemente il Summer Learning Loss, ovvero quella perdita di competenze che si registra in seguito a una
lunga interruzione della frequenza scolastica, soprattutto nelle aree più fragili dal punto di vista socio-economico. Il filo rosso di tutte le attività è stato anche quest’anno quello della Bellezza ed i ragazzi sono stati sollecitati a rintracciarla proprio a Napoli est, luogo che spesso viene citato per il degrado socio-ambientale.
Nella convinzione che ci si abbandona più facilmente in luoghi ‘abbandonati’ e che si è inevitabilmente condannati all’anestesia culturale se si vive nel brutto e nel grigiore, i docenti interni e gli esperti esterni hanno accompagnato i piccoli allievi, all’interno di ciascun modulo, nella scoperta e nella produzione del bello, proseguendo un percorso già avviato con
successo da ben 12 anni. La Dirigente scolastica Rosa Stornaiuolo parla con orgoglio di “un variegato paniere di accattivanti proposte formative affinché 142 alunni di Napoli est possano continuare ad attingere dal rubinetto delle risorse messo a disposizione dalla Scuola e compiere passi in avanti nella propria educazione anche durante la pausa
estiva, grazie ad un efficace lavoro di squadra portato avanti con passione e competenza dai docenti e non docenti dell’I.C. 46 Scialoja Cortese e dalle associazioni del territorio“.