Questa mattina è venuto a mancare il maestro Roberto De Simone, genio della musica, compositore ed esportatore della cultura partenopea nel mondo.
Classe 1933, il maestro si è spento durante la serata di ieri, domenica 6 aprile. I funerali dovrebbero tenersi, come accennato to dalla famiglia nella mattinata di mercoledì 9 aprile. In corso valutazioni da parte del Comune se proclamare il lutto cittadino per uno dei suoi figli più illustri.
Grande figura del panorama musicale e culturale di Napoli, Roberto De Simone era stato ricoverato in precedenza per complicanze respiratorie.
Tra gli incarichi prestigiosi della sua carriera il maestro era stato direttore del teatro San Carlo di Napoli dal 1981 al 1987. Nel 1995 fu Direttore del Conservatorio San Pietro a Majella, carica dalla quale si è dimesso nel 2000.
Collaborò con Edoardo Bennato nell’album “Non farti cadere le braccia”. In più
si trovò a curare la regia di decine di opere liriche per i maggiori teatri mondiali, con allestimenti di varie opere di Mozart, di Verdi, di Rossini e Pergolesi.
Ma sicuramente l’opera più nota al quale è legato il suo nome è il riadattamento teatrale de “La Gatta Cenerentola” tratto dalla fiaba di Giambattista Basile “Lo cunto de li cunti”. Un’opera caratterizzata da parti melodrammatiche e buffe in stile barocco.
Anche il Presidente della Regione Vincenzo De Luca ha voluto ricordare il maestro: “Poliedrico e geniale, nei vari generi musicali ed artistici De Simone è stato un magnifico cantore dei sentimenti più profondi della cultura e dell’umanità napoletana. Della lingua partenopea è stato studioso rigoroso ed appassionato, esaltandone tutte le sfumature creative e facendola conoscere ed apprezzare al mondo intero.”
Fonte: Fanpage.it
