Napoli ha perso uno dei suoi artigiani più celebri
Mario Talarico, re degli ombrelli, è morto. I suoi ombrelli, nati nei Quartieri Spagnoli, hanno raggiunto tutto il mondo, inclusa la famiglia reale inglese. Mario Talarico, classe 1931, è scomparso nelle scorse ore. Il nipote, che continua l’attività, ha dato la notizia attraverso la pagina social dell’azienda, attiva dal 1860.
Il nipote, Mario Talarico jr., ha scritto un commovente messaggio sui social: “Purtroppo zio Mario è volato in cielo questa mattina. Ciao Zio Mario, ti prometto che non ti deluderò. Sarai fiero di me come io lo sono di te. Mi hai insegnato tanto e ti sarò sempre grato. Sei stato un secondo padre per me.”
L’Assessorato al Turismo del Comune di Napoli ha ricordato Mario Talarico in un post: “Napoli perde un riferimento importante dell’imprenditoria, dell’artigianato e della sua storia. Mario Talarico, storico artigiano degli ombrelli, è morto. Le sue creazioni, note in tutto il mondo, sono state sfoggiate da personaggi famosi come Totò e Carlo d’Inghilterra. Erede di un’attività fondata nel 1860, ha sempre lavorato nella sua bottega tra Toledo e i Quartieri Spagnoli, aiutato dal nipote Mario jr., portando il nome di Napoli in tutto il mondo.”
Mario Talarico ha lasciato un’eredità unica. La sua passione per l’artigianato ha reso celebri i suoi ombrelli. La sua bottega era un punto di riferimento a Napoli. La città ora piange la sua perdita, ma il suo lavoro continuerà grazie al nipote. La famiglia Talarico ha promesso di mantenere viva la tradizione. Mario Talarico resterà un simbolo dell’artigianato napoletano, apprezzato e riconosciuto ovunque.