Napoli, con lo Spezia obbligatorio vincere

7 Maggio 2021 - 17:31

Napoli, con lo Spezia obbligatorio vincere

È un confronto crudele quello tra Spezia e Napoli. Lo Spezia a caccia di punti per staccarsi dalla zona retrocessione. E il Napoli impegnato nella serie di finali per conquistare e tenere stretto il posto Champions.

C’è da parare l’assalto della Lazio e attaccare Juventus e Milan impegnate Nello scontro diretto di domenica sera. Lo Spezia, di questa tormentata stagione, ha trovato in Italiano un capitano coraggioso tra difficoltà di natura tecnica e di infortuni per il Covid.

Pronosticata come maggiore indiziata alla retrocessione già alla vigilia del torneo, la squadra ligure, con Italiano che ha saputo tenere la barra diritta anche nelle difficoltà, è a pochi punti da una salvezza miracolosa.

E il calendario non è di quelli tremendi. Dopo il Napoli, trasferta a Genova contro La Samp, poi doppio turno casalingo con possibilità di 6 punti contro Torino e Roma. Contro il Napoli, l’ha battuto all’andata, Italiano però ci terrà particolarmente a fare bella figura.

Per un fatto di prestigio, ma anche per far capire a De Laurentiis che l’eventuale sua nomina come successore di Gattuso è tutt’altro che una scelta da piano B. Non vince da quattro turni, due pareggi nelle ultime quattro gare, di cui uno contro l’Inter.

Sa essere squadra di combattimento, e sicuramente farà la partita che la classifica le impone. Difesa importante, copertura attenta e contropiede. Il 4-3-3 di Italiano avrà più di un trucco e tanta attenzione per non favorire l’attacco del Napoli.

Attento Napoli alla velocità di gente come Agudelo, Verde, o Maggiore in avanti, visto che i problemi del Napoli potrebbero nascere in difesa dove l’assenza di Koulibaly ma pure di Maksimovic costringe Gattuso alla scelta obbligata del tandem ManolasRrahmani.

Tocca però al Napoli fare la partita. Sperando che per martedì contro l’Udinese non scoppino altri focolai di infezione. Il calendario è ancora leggermente favorevole agli azzurri.

Fallito il primo break contro il Cagliari non resta che fare 12 punti nelle ultime 4 gare. Si poteva correre sul filo del rasoio per il secondo posto, invece bisognerà farlo per rientrare nel quarto. Non è il momento di pensare al futuro e al fascino della Champions che verrà. Badiamo al presente senza distrazioni. E con gli occhi da tigre per dirla alla Conte. Osimhen, Zielinski e Insigne possono graffiare a morte lo Spezia.

Sergio Curcio