A poche ore dal fischio d’inizio di Napoli-Granada, prosegue l’emergenza in casa azzurra. In vista della gara valida per il ritorno dei sedicesimi di finale di Europa League, il Napoli deve ancora fare i conti con le tante assenze in campo.
Il quesito riguarda in particolar modo il materiale umano offensivo da schierare in campo. Senza una punta centrale, Gattuso sarà costretto a virare su uno tra Insigne, Elmas e Politano. O alla fine potrebbe uscire dal cilindro il nome di Mertens.
Il belga, reduce da un infortunio alla caviglia nella gara contro l’Inter, era precocemente rientrato nel match col Verona. Un grave errore, perché poi, a seguito di un peggioramento dell’arto, si è dovuto fermare di nuovo, andandosi a curare in Belgio.
Ora sembra aver recuperato la miglior condizione. Oggi si è allenato col gruppo squadra, ma è improbabile che Gattuso lo schieri dall’inizio col Granada. Certamente non ha nelle gambe i 90 e più minuti che serviranno nella sfida con gli andalusi, probabile vederlo in campo a gara in corso.
Restano nella lista degli infortunati del reparto offensivo ancora Osimhen, Lozano e Petagna. Le condizioni di Osimhen sono state testate stamattina. Il centravanti nigeriano si è sottoposto a esami clinici e accertamenti diagnostici presso la Clinica Pineta Grande.
I dottori Alfredo Bucciero ed hanno comunicato che l’esito è stato negativo. Il giocatore osserverà alcuni giorni di riposo e riprenderà gradualmente gli allenamenti. La sua condizione sarà valutata quotidianamente.
Comunque anche il protocollo UEFA gli impone un periodo di riposo, variabile da qualche giorno a qualche settimana. Per quanto riguarda Lozano, invece, potrebbero volerci ancora un paio di settimane per guadagnare il recupero totale.
Il messicano, infatti, potrebbe tornare disponibile in occasione del big match contro il Milan del 14 marzo. Anche Petagna sta lentamente recuperando, oggi ha svolto lavoro personalizzato in campo. Difficile vederlo col Benevento.
Per quanto riguarda gli altri infortunati o recuperati da poco, Ospina ha svolto oggi lavoro personalizzato in campo. Hysaj e Demme hanno svolto parte del lavoro con la squadra e parte personalizzato. Per Manolas, invece, terapie e personalizzato in campo e palestra.
Insomma, è un Napoli ancora in piena emergenza ma che, pian piano, recupera pezzi. Dopo tutto, l’obiettivo Champions è ancora lì, a portata di mano.
Amelia Amodio