Napoli-Cagliari, vittoria allo scadere: Anguissa regala tre punti al Maradona

30 Agosto 2025 - 22:50

Napoli-Cagliari, vittoria allo scadere: Anguissa regala tre punti al Maradona

Il Napoli soffre, lotta, ma alla fine vince. Nella seconda giornata di campionato, allo stadio Diego Armando Maradona, la squadra di Antonio Conte supera il Cagliari 1-0 grazie a un gol di Anguissa in pieno recupero. Dopo il successo all’esordio contro il Sassuolo (2-0 con reti di McTominay e De Bruyne), gli azzurri confermano il pronostico dei bookmaker che li danno tra i favoriti per lo scudetto, ma lo fanno con più fatica del previsto.

Il primo tempo mostra un Napoli ancora lontano dalla migliore condizione. McTominay appare opaco, poco brillante rispetto alla gara d’esordio. De Bruyne prova a dare qualità, ma non basta. Lucca fatica a incidere in area, nonostante i numerosi cross di Politano e Di Lorenzo. Gli azzurri costruiscono comunque alcune occasioni, con un gran tiro di McTominay respinto da Caprile, protagonista con una parata spettacolare. L’ex portiere dell’Empoli si ripete poco dopo, negando la gioia del gol anche a De Bruyne.

Il Cagliari si difende compatto, abbassando tutti gli uomini dietro la linea del pallone e limitando gli spazi. L’unico brivido arriva da qualche ripartenza, soprattutto nella ripresa, quando Zito Luvumbo entra e porta vivacità all’attacco rossoblù.

Nella seconda frazione, il copione non cambia: Napoli in avanti, Cagliari chiuso dietro. Spinazzola sfiora il vantaggio con un diagonale velenoso, ancora neutralizzato da un grande Caprile. Conte allora prova a cambiare: dentro Ambrosino per un Lucca deludente, Buongiorno in difesa e Noa Lang per De Bruyne. Le mosse non sembrano cambiare l’inerzia del match, con gli azzurri che faticano a trovare varchi.

La partita sembra avviarsi verso lo 0-0, ma al 94’ il Maradona esplode. Su un’azione insistita, Lobotka apre sulla sinistra per Buongiorno, cross rasoterra in mezzo e Anguissa, lasciato colpevolmente libero, insacca di piatto alle spalle di Caprile. È il gol della liberazione: 1-0.

Il triplice fischio consegna al Napoli la seconda vittoria consecutiva. Sei punti in due gare, ma anche la consapevolezza che la squadra non sia ancora al massimo della condizione. I nuovi arrivi devono integrarsi, Hojlund è atteso come il rinforzo che può cambiare il volto dell’attacco, ma intanto il Napoli c’è.

Al Maradona si alza il coro dei tifosi: la corsa allo scudetto può davvero cominciare da qui.

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