Napoli bloccato dal Francoforte: azzurri non vanno oltre al pari in Champions
Quarta giornata di una Champions League finora tormentata per il Napoli, che dopo le sconfitte contro Manchester City e PSV e la vittoria casalinga contro il Lisbona, cerca oggi punti fondamentali per risalire la classifica. Gli azzurri, a quota 3, affrontano un Francoforte anch’esso fermo a 3 punti: l’obiettivo è chiaro, serve una vittoria per rilanciare le ambizioni europee.
Primo tempo: dominio sterile degli azzurri
La gara si apre con un Napoli propositivo e padrone del possesso, ma incapace di trovare varchi nella difesa a cinque molto compatta dei tedeschi.
All’11’ Eljif Elmas ci prova con una conclusione potente, ma Zetterer risponde con un grande intervento, deviando in angolo. È l’unica vera occasione del primo tempo, che si chiude sullo 0-0.
Gli uomini di Calzona muovono palla con continuità ma senza la rapidità necessaria per scardinare la retroguardia dell’Eintracht, mancando così l’appuntamento con il gol nella prima frazione.
Secondo tempo: occasioni sprecate e reti inviolate
Nella ripresa il ritmo resta basso. Al 50’ Rrahmani è costretto al fallo tattico per fermare una ripartenza del Francoforte e viene ammonito.
Al 65’ Neres sostituisce Politano, e poco dopo il Napoli sfiora il vantaggio: McTominay trova spazio in area ma la sua conclusione viene deviata in corner.
Poi al 74’ è il Francoforte a rendersi pericoloso con Knauff, che da distanza ravvicinata manca clamorosamente il bersaglio.
All’83’ Anguissa serve ancora McTominay, ma il centrocampista scozzese calcia alto da ottima posizione.
Nel finale, all’88’, gli azzurri protestano per un presunto tocco di mano in area tedesca, ma il VAR non interviene. Dopo cinque minuti di recupero, il match si chiude sullo 0-0: il Napoli non trova la chiave per superare un Francoforte ordinato e attento, e spreca un’occasione importante per rilanciarsi in Europa.
Foto credit: Ssc Napoli
