Napoli, arriva la Fiorentina dell’ex Callejon

16 Gennaio 2021 - 14:30

Napoli, arriva la Fiorentina dell’ex Callejon

Mancano quattro giorni alla sfida di Supercoppa contro la Juventus. Arriva la Fiorentina al Maradona che, senza tifosi, non sembra più il fortino inespugnabile di un tempo.

Ma occorre galvanizzare l’ambiente, cancellare la delusione di questo magro periodo degli azzurri in campionato. Serve la vittoria per ripartire a tutto gas. Guai a guardarsi indietro e ripensare ai punti persi o alle incerte prestazioni della squadra e dei singoli.

La Fiorentina è un brutto cliente da affrontare. Ha gli uomini giusti, soprattutto a centrocampo, per mettere in difficoltà il Napoli. Subire la superiorità numerica dei gigliati nella zona nevralgica del campo può essere pericoloso.

Gattuso deve pensare a scelte funzionali per arginare gente fisica e di corsa come Castrovilli e Amrabat. Oppure uomini di esperienza come Bonaventura, Biraghi, probabilmente il recuperato Ribery o l’ex Callejon.

Ringhio sostiene da sempre che il Napoli deve affrontare ogni partita con cattiveria e ferocia agonistica massime. Gli azzurri, perciò, nel lunch match di domani devono affrontare i gigliati con la stessa intensità con cui si immagina affronteranno la Juve.

Con Demme in panchina, il Napoli, lo ribadiamo, potrebbe avere qualche difficoltà contro il 3-4-2-1 di Prandelli, soprattutto a centrocampo senza due incontristi veri.

La Fiorentina è in ripresa sia di gioco che di autostima. Servirà un Napoli attento e giudizioso nell’assalto. La sconfitta della Roma nel derby aiuta a essere ottimisti. Ma occorre il Napoli vero, di qualità.

Sperando che il derby d’Italia finisca con un nulla di fatto, serve solo la vittoria. Proviamoci!

Sergio Curcio