NAPOLI 2500 ‘ CLASSICA’
TRA MUSICA, STORIA E MITO:
ALESSANDRO SCARLATTI
E DONN’ANNA CARAFA PROTAGONISTI
La stampa è invitata a partecipare agli appuntamenti del 24 e 25 ottobre promossi nell’ambito di Napoli 2500, la rassegna che celebra i 2.500 anni dalla fondazione di Neapolis con oltre 2.500 eventi diffusi durante l’anno, fino al 21 dicembre, per volontà del sindaco con la direzione artistica di Laura Valente.
Due serate speciali dedicate alla musica barocca e alla memoria culturale della città: un doppio omaggio che intreccia il genio di Alessandro Scarlatti e il mito di Donn’Anna Carafa.
Venerdì 24 ottobre ore 20
Complesso monumentale dei Girolamini
Il Giardino di Rose – Alessandro Scarlatti

Oratorio di Alessandro Scarlatti, direzione di Antonio Florio, con l’Orchestra barocca Cappella Neapolitana. Una produzione originale voluta dal Comune di Napoli con l’Associazione Alessandro Scarlatti (direzione artistica Tommaso Rossi) e il Miglio della Memoria (direzione Girolamini) per celebrare i 300 anni dalla morte di Alessandro Scarlatti (1660-1725), tra i più grandi compositori del barocco europeo.
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All’oratorio, composto a Roma per il Principe Francesco Maria Ruspoli, sarà affiancato un convegno internazionale curato dall’Associazione Scarlatti. Progetto del Comune di Napoli con: Associazione Alessandro Scarlatti, Miglio della Memoria, Conservatorio di Napoli San Pietro a Majella, Università Federico II – Dipartimento di Studi Umanistici, Biblioteca e Complesso
Monumentale dei Girolamini, Soprintendenza archivistica e bibliografica della Campania, Augustissima Compagnia della Disciplina della Santa Croce, Fondazione Banco di Napoli per Napoli 2500.
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Sabato 25 ottobre ore 19
Palazzo Donn’Anna – Fondazione De Felice Anna. Insana Passio
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Uno spettacolo multidisciplinare ispirato alla figura di Donn’Anna Carafa, in bilico tra storia, poesia e mito. Un viaggio tra musica, danza e narrazione dedicato al tema dell’Insana Passio, l’amore nelle sue più estreme declinazioni. Il progetto è ideato e diretto da Margherita Pupulin (regia, violino e drammaturgia), con Marta Ciappina (danza), Fernando Manassero (live electronics) e i Talenti Vulcanici – Ensemble barocco. La produzione è del Centro di Musica Antica Pietà dei Turchini, diretto da Federica Castaldo, progetto speciale EXTRA FRINGE Napoli 2500 e Comune.
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