Napoli: 0-2 alla Fiorentina, vendetta consumata e Champions a un passo

16 Maggio 2021 - 16:03

Napoli: 0-2 alla Fiorentina, vendetta consumata e Champions a un passo

Meno 1 alla meta. E sì perché il Napoli batte anche la Fiorentina (0-2), riscavalca la Juve, e vede ancora più vicino il traguardo Champions. Una Fiorentina cattiva e determinata che voleva vendicare la gara d’andata. E non l’Inter remissiva vista ieri contro la Juventus.

Una vittoria, maturata nel secondo tempo ma che ha un nome e cognome: Lorenzo Insigne. Il capitano è stato il vero protagonista del match del Franchi. Ha fatto tutto lui: una traversa, un rigore sbagliato, sulla ribattuta del portiere un gol, poi un palo e infine l’assist del 2-0 della tranquillità.

Lunch match delle 12, 30 tra Fiorentina e Napoli. Forse la gara più attesa della stagione. I risultati negli anticipi di ieri, vittorie di Atalanta e Juventus, impongono agli azzurri di non lasciare punti pesanti al Franchi.

I bergamaschi ormai hanno staccato il biglietto per l’Europa che conta, i bianconeri di Pirlo ancora no. Ma dopo la vittoria con l’Inter, fino a stamattina, erano davanti agli azzurri di due punti e hanno agganciato il Milan che gioca stasera.

Tanti i motivi che caricano la partita con la Fiorentina. La Champions innanzitutto e perché no, ci sono due vendette da consumare. Una da parte azzurra ed è legata allo sgarbo del 2018, un 3-0 che fa ancora male e che impedì al Napoli di Sarri di coltivare ancora il sogno scudetto.

L’altro più recente, ma stavolta di marca viola, ed è legato alla gara di andata. Un rotondissimo 6-0 rifilato dai ragazzi di Gattuso. C’è poi da parte dei giocatori di Iachini di voler dare una risposta chiara al presidente Commisso che ha minacciato di mollare tutto.

Dunque motivazioni da ambo i fronti tante, per una gara dove la Fiorentina ci arriva già salva ma arrabbiata, il Napoli caricatissimo e determinato. Gattuso ripropone gli stessi undici visti con l’Udinese con l’eccezione di Politano al posto di Lozano.

Iachini il suo 3-5-2. Non ha recuperato Dragowski e in porta ci va Terracciano, difesa con Milenkovic e Venuti sulle fasce con Pezzella centrale. Centrocampo folto con Pulgar regista, interni Castrovilli e Bonaventura, e sulla fasce Caceres e Biraghi. Infine, in attacco, il duo RiberyVlahovic.

Il Napoli parte bene, grintoso e determinato. Sull’altro fronte la Fiorentina è più guardinga e basa il suo gioco soprattutto sul contropiede. E proprio su una  ripartenza la viola va in gol. Cross di Biraghi, Vlahovic precede Manolas di testa e fulmina Meret. Ma è tutto fermo perché lo slavo è in fuorigioco.

Si riprende, e al 20′ è il Napoli a rendersi pericoloso. Su un calcio d’angolo svetta Bakayoko, ma non inquadra la porta. Nel Napoli Osimhen è reattivo e veloce come sempre. Milenkovic fatica a tenerlo e spesso usa le maniere forti. Abisso se ne accorge e richiama entrambi dopo un fallo sul difensore.

A metà tempo fioccano i gialli. Ne fanno le spese Rrahmani che interrompe una pericolosa azione di Ribery e Milenkovic per un fallo plateale. Al 34′ occasione d’oro per il Napoli. Punizione dai 25 metri di Insigne che si stampa sulla traversa a Terracciano battuto.

In un finale dove prevale il nervosismo, soprattutto in casa Napoli, la posta in palio è alta, ne fa le spese Ribery che su un contrasto involontario colpisce Fabian e l’arbitro lo ammonisce. Poi tutti negli spogliatoi.

Il secondo tempo vede un Napoli tornare in campo molto più deciso a prendersi tutti i tre punti. Al 51′ Terracciano devia in angolo un tiro a colpo sicuro di Politano. Ma dopo 2 minuti la svolta del match. Abisso viene chiamato al Var per una trattenuta di Milenkovic ai danni di Rrahmani in area viola.

Concede il rigore al Napoli che viene battuto dopo 5 minuti di proteste. Sul dischetto va Insigne che si fa parare il tiro, ma sulla ribattuta mette in gol: 0-1. Per Insigne 19esimo gol nel torneo, record in carriera. A questo punto Iachini ricorre alla panchina e fa entrare Eysseric e Igor, ma la musica non cambia

E il Napoli al 67′ raddoppia. Splendida azione di Osimhen che corre sulla fascia destra, poi si ferma, e con un lancio millimetrico serve Insigne dall’altra parte del campo. Immediato il passaggio a Zielinski che sopraggiunge, tiro che va in rete dopo una deviazione di Venuti: 0-2

A questo punto la gara è ormai in ghiacciaia. Giusto il tempo a Gattuso per fare qualche sostituzione. entrano Mertens, Lozano e successivamente Petagna. Anche in casa viola nuovi ingressi, che però non sortiranno alcun effetto. Il risultato resta 0-2 e ora c’è solo da superare il Verona. Poi sarà Champions.

Max Bonardi