Andrea Molin, 63 anni, è morto in un incidente stradale a Caselle di Santa Maria di Sala, in provincia di Venezia mentre andava a ritirare un Gratta e Vinci. L’ex calciatore era molto conosciuto nel mondo del calcio dilettantistico veneto.
La tragedia è avvenuta domenica 2 agosto, intorno alle 16. Molin viaggiava in scooter lungo la Noalese quando si è scontrato con un’auto. L’impatto è stato devastante. I sanitari del 118 hanno tentato a lungo di rianimarlo, ma non c’è stato nulla da fare.
Secondo le ricostruzioni, l’uomo si stava recando in un bar di Caselle per incassare un premio del “Gratta e Vinci”. Il tagliando vincente, però, è rimasto sul luogo dell’incidente.
A ritrovarlo, giorni dopo, è stato il consigliere comunale Fortunato Benfatto. Durante un sopralluogo ha visto un oggetto bianco nel fossato a bordo strada. In un primo momento ha pensato fosse un documento. Poi ha scoperto che era il biglietto vincente.
Il premio ammontava a 200 euro. Benfatto ha deciso di riscuoterlo e consegnare l’intera somma ai figli della vittima. La cerimonia è avvenuta alla presenza del sindaco.
“Un piccolo gesto, ma un abbraccio dell’intera comunità” ha detto il consigliere. Ha sottolineato come il paese sia vicino ai due figli di Molin, colpiti da un dolore enorme.
Andrea Molin lascia la moglie, due figli e una nipote. Era molto legato alla sua famiglia e al calcio.
I funerali si terranno sabato 16 agosto alle 9.30, nella chiesa di San Teonisto e Agostino a Marano di Mira. Dopo l’ultimo saluto, sarà sepolto nel cimitero di Ballò di Mirano, sede della sua ultima squadra.
Fonte: Fanpage
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