È morto sabato mattina Giulio P. C. G., il bimbo di tre anni vittima di un terribile incidente a Bellaria Igea Marina. Il cuore del piccolo ha cessato di battere dopo una settimana di agonia all’ospedale Bufalini di Cesena.
L’incidente era avvenuto sabato 11 novembre, intorno alle 23, sul lungomare Pinzon. La Lancia Delta su cui viaggiavano Giulio e i suoi genitori, un 51enne riminese e una 30enne dominicana, si era scontrata frontalmente con una Skoda Karoq. Sull’altra auto c’erano un’altra coppia di coniugi e il loro figlio di un anno, salvo grazie al seggiolino.
Secondo le prime ricostruzioni, uno dei due veicoli avrebbe invaso la corsia opposta, causando l’impatto. Sul posto erano intervenuti cinque mezzi del 118 per soccorrere i feriti e portarli a Cesena. Inizialmente nessuno sembrava in pericolo di vita, ma le condizioni di Giulio si erano poi aggravate.
Il bambino l’avevano trasferito nel reparto di Terapia intensiva pediatrica, dove era rimasto in coma. I medici avevano fatto di tutto per salvarlo, ma non c’era stato nulla da fare. Sabato mattina il cuore di Giulio si era fermato per sempre.
I genitori del bimbo, distrutti dal dolore, avevano deciso di donare gli organi del figlio, per dare una speranza ad altre vite. Tuttavia il pm di turno aveva espresso parere contrario, in quanto le indagini sull’incidente erano ancora in corso.
La polizia locale di Bellaria, coordinata dalla Procura di Rimini, sta cercando di accertare l’esatta dinamica dell’incidente. L’obiettivo è capire quale delle due macchine abbia invaso l’altra corsia e se ci siano state altre cause o responsabilità. Al momento non sono stati formulati capi di imputazione.
La notizia della morte di Giulio ha scosso profondamente la comunità di Bellaria Igea Marina, dove il bimbo era conosciuto e amato da tutti. Il sindaco e le autorità locali hanno espresso il loro cordoglio e la loro vicinanza alla famiglia. Anche sui social network sono fioccati i messaggi di condoglianze e di solidarietà.
La tragica scomparsa di Giulio, tre anni, ci ricorda quanto sia fragile e preziosa la vita, soprattutto quella dei bambini. Ci ricorda anche quanto sia importante la sicurezza stradale, il rispetto delle regole e la prudenza alla guida. Non possiamo permettere che altre vite innocenti vengano spezzate da incidenti evitabili. Dobbiamo fare di tutto per prevenire e contrastare questo fenomeno, che ogni anno miete troppe vittime.
Fonte: Fanpage
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