Muore a 18 anni, il nonno non si da pace: “Perché l’ha fatto?”. E ora spunta un’ipotesi sconvolgente…

21 Gennaio 2019 - 17:36

Muore a 18 anni, il nonno non si da pace: “Perché l’ha fatto?”. E ora spunta un’ipotesi sconvolgente…

Nonno Enzo è sconvolto. L’unico familiare di Alessio Vinci, lo studente di diciotto anni di Ventimiglia trovato morto venerdì in un cantiere di Parigi, ha detto: “Non capisco perché sia andato in Francia e perché abbia commesso un gesto del genere”. Il giovane sarebbe precipitato da una gru alta 45 metri nella capitale francese, dove era arrivato senza avvisare nessuno. Al momento l’ipotesi più attendibile resta quella del suicidio, ma ancora non si escludono altre piste. Al nonno Alessio aveva detto che sarebbe andato all’università. Avrebbe poi inviato un messaggio: “Il nonno migliore e un grande esempio”.

“Alessio soffriva l’assenza della mamma”

Una insegnante: “Alessio soffriva l’assenza della mamma” – A ricordarlo in queste ore anche diversi insegnanti che hanno conosciuto negli anni il giovane di Ventimiglia. In particolare, l’insegnante delle medie Anna Maria Giovannelli, ha scritto un messaggio su Facebook in cui sembra trapelare il dolore di Alessio per l’assenza della madre, che aveva perso quando era un bambino. “Eri un ragazzo e un allievo modello, educato, umile e sensibile, buono e rispettoso con tutti. Voglio ricordarti felice quando giocavi con i tuoi compagni. Ti mancava la mamma, soffrivi in silenzio. Ho cercato di volerti bene come tutti i miei colleghi, le bidelle e tutti i tuoi compagni. Credimi, era davvero facile volerti bene. Ero contenta di averti ritrovato su Facebook e mai più avrei potuto immaginare di ritrovarmi qui a darti l’ultimo saluto”, il messaggio della professoressa.

fonte: fanpage