Mostro di Firenze: sopralluogo della Scientifica a Scopeti. Si riapre il caso della coppia francese uccisa nel 1985

14 Settembre 2021 - 13:07

Mostro di Firenze: sopralluogo della Scientifica a Scopeti. Si riapre il caso della coppia francese uccisa nel 1985
Sopralluogo, a sorpresa ,
della polizia scientifica, stamani,
nel bosco, e di Scopeti di San Casciano Val di Pesa

Luogo dell’ultimo omicidio ,
attribuito al cosiddetto,
Mostro di Firenze.

L’uccisione dei francesi ,
Nadine Mauriot e Jean Michel Kraveichvili, i cui cadaveri ,
furono trovati ,il 9 settembre 1985 ,
da un cercatore di funghi.

Personale di Firenze e della direzione di Roma è sul posto.

L’obiettivo, secondo quanto appreso,
è ottenere ,con tecnologie attuali ,
la ricostruzione ,dei luoghi topografici, con rilievi ,che comprendono pure la strada,
e forestale, per stabilire l’esatta disposizione ,della vegetazione.

I rilievi, della polizia Scientifica, secondo quanto emerge, riguardano la piazzola dell’omicidio, pochi metri nell’interno della campagna,
tra i pini, e bosco ceduo.

Ma, anche la strada comunale ,
che viene fotografata ,
per le misurazioni.

Potrebbe essere ,la prima volta ,
che le indagini scientifiche ,
si espandono oltre il bosco, interessando un tratto ,di via Scopeti.

I luoghi si sono conservati ,
in modo quasi uguale a 36 anni fa, tuttavia ,si è modificato ,
in varie fasi ,il sottobosco ,
dove c’era la tenda in cui ,
si accamparono i due francesi .

Dove ,il cercatore di funghi, scoprì,
il cadavere dell’uomo, che tentò ,
una fuga disperata ,nella macchina,
per sfuggire, ai colpi di pistola ,
che lo uccisero.

Le operazioni ,sono svolte,
con apparati tecnologici attuali ,
molto precisi ,che possono ,
consentire ,di aggiornare gli studi investigativi .

Fornendo ,uno scenario del luogo ,
del delitto, il più esatto e fedele possibile ,al tempo ,dell’omicidio ,
del Mostro.

Quindi, di riflesso, dare riletture importanti ,alla procura di Firenze.

Nelle indagini forestali, viene fatto notare, si può per esempio, risalire alla presenza di residui ,(ceppi, piedi, radici) ,di piante ,che ora ,
non ci sono più ,e di cui ,
non c’è traccia apparente ,
ma di cui il terreno ,
conserva dei resti.