Se ne è andato a soli 8 anni il piccolo Mattia del Prete: aveva scoperto un tumore al cervello poco più di un anno fa.
Una battaglia cominciata dunque poco più di un anno fa, quando il piccolo accusava forti dolori alla testa. I genitori del bambino, Valeria e Gabriele si erano subito mobilitati per effettuare i vari esami diagnostici del caso. A giugno 2024, la tragica notizia: tumore al cervello. La famiglia, però, non si è arresa e il piccolo aveva subito cominciato il ciclo di cure.
Purtroppo però i medici avevano valutato il tumore inoperabile e le prospettive di vita del piccolo erano limitate. Il personale sanitario avevano dato al bimbo un periodo dai 12 ai 18 mesi. Periodo durante il quale però i genitori di Mattia non si sono arresi, cercando di consultare i neurochirurghi più autorevoli.
Valeria, la mamma, operatrice socio sanitaria “cercava esperti, consultava neurochirurghi, si informava instancabilmente per capire se ci fosse un’altra strada da percorrere. Una persona buona, sensibile, tranquilla. Non ci ha mai dato l’impressione di arrendersi, nemmeno una volta”. Queste le parole delle sue colleghe di lavoro. Lo stesso ha fatto Gabriele, il padre, autista, che ha vissuto questi tragici mesi tra lavoro e le cure del per il figlio.
Purtroppo poco fa la tragica notizia, che ha lasciato tutti nello sconforto generale. I colleghi del papà di Mattia si sono subito mobilitati e gli hanno concesso 623 giorni di ferie. Un gesto, questo, di solidarietà verso un padre ed una famiglia che non dovrebbe mai vivere una situazione del genere.
Fonte: il gazzettino
