Tragedie stradali: Marco Bianchin, 17 anni, non ce l’ha fatta, dichiarata la morte cerebrale.
La comunità di Spercenigo è sconvolta dalla morte di Marco Bianchin, un giovane di soli 17 anni vittima di un terribile incidente stradale. L’incidente è avvenuto a San Biagio di Callalta, nella provincia di Treviso, mentre Marco stava pedalando sulla sua bicicletta.
L’incidente si è verificato mercoledì scorso lungo via Valdemoneghe a Mignagola, dopo che Marco aveva percorso un sentiero vicino alla ferrovia. Purtroppo, è finito in collisione con una Fiat Punto guidata da un uomo di 55 anni residente a San Biagio. Le cause esatte dell’incidente sono ancora in fase di accertamento.
Dopo l’incidente, Marco immediatamente trasportato in ospedale al Ca’ Foncello di Treviso,dove sanitari del servizio di emergenza 118 hanno prontamente intubato il giovane, ma purtroppo, dopo due giorni di agonia, Marco è stata dichiarata morte cerebrale.
La sua famiglia ha deciso di donare gli organi.
Le indagini sull’incidente sono attualmente in corso e sono affidate alla polizia locale di Carbonera. Saranno loro a informare la Procura sugli sviluppi dell’inchiesta. Nel frattempo, si continuano a raccogliere prove e testimonianze per ricostruire l’esatta dinamica dell’incidente. La morte di Marco è solo l’ennesima tragedia di un anno terribile dal punto di vista della sicurezza stradale.
Sabato scorso abbiamo perso Marco Zorgno, un giovane motociclista di 23 anni, che dopo due settimane di lotta è scomparso a causa delle ferite riportate in un incidente a Fadalto. Infine, abbiamo commemorato Valter Ronchi, un cuoco che ha perso la vita in un incidente stradale a Mareno di Piave nella notte tra martedì e mercoledì.
Queste tragiche perdite ci ricordano l’importanza di adottare comportamenti responsabili sulla strada e di promuovere una maggiore consapevolezza sulla sicurezza stradale. Speriamo che queste tragedie possano servire da monito per prevenire futuri incidenti e proteggere la vita dei nostri cari.
Fonte: fanpage
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