Lo scorso 6 agosto un uomo di 60 anni, Alessandro Bologna è stato punto da un calabrone: le sue condizoni sono sin da subito sembrate disperate.
Ricoverato in rianimazione all’ospedale Maggiore di Bologna, Alessandro è stato colpito da uno shock anafilattico dopo la puntura dell’insetto.
Purtroppo, dopo alcuni giorni di agonia, è arrivata la notizia che nessuno voleva sentire: morte cerebrale.
A darne la notizia è stata la moglie, Maria Paola, su Facebook: “Abbiamo ricevuto la notizia che mai avremmo voluto ricevere: morte cerebrale”.
L’uomo e la sua famiglia sono stati sin da subito circondati dall’affetto degli amici. È stata pertanto aperta una raccolta fondi su GoFoundMe. La raccolta fondi si chiama “Un aiuto ad Angela e Alessandro”, visto che Angela, in ospedale a fianco del compagno, non può occuparsi della loro attività, che insieme hanno tanto sognato e poi realizzato con grandi sacrifici.
Fonte: La Repubblica