Un risarcimento da 1,2 milioni di sterline è stato attribuito alla famiglia di una donna 42enne morta nel 2017 per aver mangiato un panino contaminato dal latte, nonostante ne avesse ordinato uno vegano.
Durante il periodo natalizio, Celia Marsh era con la sua famiglia a fare shopping nella città inglese di Bath. Per pranzo aveva ordinato un panino senza latticini, essendo allergica. Tuttavia, 15 minuti dopo averlo mangiato, era stata colta da uno shock anafilattico che si era rivelato fatale: il panino, infatti, era stato contaminato da latticini. Il rischio di contaminazione non era stato segnalato sulla confezione del prodotto.
La vicenda aveva aperto un profondo dibattito sulla sicurezza alimentare e sulle tutele per le persone con allergie o intolleranze nella ristorazione inglese.
La richiesta di risarcimento era stata presentata dal marito della donna nel 2022 e aveva dato avvio a un lungo iter processuale. L’avvocato della famiglia ha comunicato che è stata accolta la richiesta di risarcimento dopo trattative extragiudiziali.
L’azienda produttrice del panino ha dichiarato: “Possiamo confermare che abbiamo contribuito a un accordo con la famiglia di Celia Marsh. Pur sapendo che questo non compenserà mai la morte di Celia, volevamo fare la nostra parte per risolvere la situazione e aiutare la famiglia a superare questa tragedia”.
Fonte: Fanpage
