Morta a 20 anni dopo lo schianto in autostrada: la storia di Matilde e i dubbi sulla gara folle

18 Dicembre 2025 - 19:10

Morta a 20 anni dopo lo schianto in autostrada: la storia di Matilde e i dubbi sulla gara folle

Matilde Baldi aveva solo 20 anni. È morta dopo cinque giorni di ricovero. L’incidente è avvenuto una settimana fa sull’autostrada A33 Asti-Cuneo. I medici hanno tentato di salvarla. Tuttavia le ferite erano troppo gravi. Alla fine, martedì 16 dicembre, il suo cuore si è fermato. Così una giovane vita si è spezzata.

In quel momento Matilde viaggiava con la madre. Era seduta su una Fiat 500. All’improvviso un’altra auto ha tamponato violentemente la vettura. Si trattava di una Porsche con targa tedesca. Tuttavia l’auto risulta di proprietà di un imprenditore astigiano. L’impatto è stato devastante. Subito dopo è scattato l’allarme.

L’incidente è avvenuto all’altezza di Revigliasco d’Asti. Ora la Polizia Stradale ricostruisce la dinamica. Le verifiche proseguono senza sosta. Secondo i primi accertamenti, però, emergono elementi inquietanti. Diversi testimoni parlano di una gara in autostrada. Due Porsche avrebbero corso a oltre 200 chilometri orari. Una manovra folle. Un rischio estremo.

Durante lo schianto Matilde ha battuto violentemente la testa. L’urto è avvenuto all’interno dell’abitacolo. Le sue condizioni sono apparse subito disperate. I sanitari l’hanno trasportata d’urgenza ad Alessandria. La madre, invece, ha riportato gravi ferite al volto. Ora dovrà affrontare diversi interventi chirurgici. Intanto la famiglia vive ore drammatiche.

La Procura di Asti ha aperto un fascicolo. L’ipotesi di reato è omicidio stradale. Gli inquirenti cercano di chiarire ogni responsabilità. Inoltre analizzano le testimonianze. Verificano i filmati. Incrociano i dati. Nessuna pista viene esclusa.

Matilde studiava Economia e Commercio. Allo stesso tempo lavorava ad Asti. Prestava servizio al Caffè Vergnano del centro commerciale Il Borgo. Aveva sogni chiari. Aveva progetti concreti. Guardava avanti con entusiasmo. Tutto si è fermato in un attimo.

La giovane amava lo sport. In particolare amava la pallavolo. Aveva giocato nel PlayAsti. Inoltre era fidanzata con Francesco Tozaj. Lui gioca nello Spartak di San Damiano. Il mondo sportivo ora piange. Il club ha pubblicato un messaggio di dolore. Le parole parlano di una perdita enorme. Parlano di una ragazza solare.

Infine arriva una scelta di grande generosità. La famiglia ha deciso di donare gli organi di Matilde. Un gesto che salva altre vite. I funerali si terranno a Montegrosso d’Asti. La data non è ancora stata fissata. Il Comune proclamerà il lutto cittadino. La sindaca parla di sgomento totale. Una comunità intera ora si stringe nel silenzio.

Fonte: Fanpage