Morta a 17 anni nell’auto dell’amico: Sara andava dai genitori al mare

15 Settembre 2020 - 0:10

Morta a 17 anni nell’auto dell’amico: Sara andava dai genitori al mare

Incidente mortale a San Donà, nell’area metropolitana di Venezia. A perdere la vita una  17enne, Sara Ruffato, originaria di Camposampiero, nel padovano. La ragazza stava raggiungendo, insieme a un suo amico, i suoi genitori per una gita al mare a Caorle.

Il padre aveva proposto di viaggiare tutti a bordo della sua auto ma Sara sarebbe dovuta tornare prima per andare a una festa e aveva deciso di prendere un’altra vettura che avrebbe guidato l’amico maggiorenne, Davide.

Per un lungo tratto stradale le due auto sono corse una dietro l’altra, poi genitori e figlia si sono persi di vista. Il papà, non vedendo più la macchina nella quale viaggiava la figlia, ha cominciato a telefonare a Sara. Dalle 9.10, però, il cellulare continuava suonare a vuoto».

A Caorle, però, i due non sarebbero mai arrivati. All’altezza della bretella di San Donà, che porta a Jesolo, la Fiat Punto, a bordo della quale i due viaggiavano, si è schiantata frontalmente contro un camioncino che trasportava altre vetture. I motivi dello scontro sono ancora da accertare.

«Sara era un ragazza solare, piena di vita, che cullava speranze per il futuro. Non vedeva l’ora di diventare grande e prendere la patente – dice sconvolta la zia di Sara, la signora Lorenza Ruffato -. Dobbiamo ancora risvegliarci dall’incubo di questo terribile incidente».

Sara ieri sarebbe dovuta ritornare a scuola, in quarta liceo al Newton di Camposampiero. Tra i suoi interessi la pallavolo, che praticava da diversi anni e il gruppo degli scout a Camposampiero.

Profondamente toccata della scomparsa è anche la prima cittadina di Camposampiero Katia Maccarrone: «Una notizia terribile.- commenta la sindaca – Una vita stroncata nel fiore della sua giovane età, in una domenica che doveva essere di divertimento e di serenità.

Esprimo alla famiglia la mia vicinanza, anche se non ci sono parole che possano lenire un dolore così grande. Un abbraccio forte a mamma e papà di Sara, due persone brave, positive e disponibili, una cara famiglia. Camposampiero si stringe intorno a loro, in questo dolore grande».