Al Teatro Troisi, dinanzi a una platea affollata di artisti ed autori legati al mondo della canzone napoletana, la cantante Monica Sarnelli ha presentato ufficialmente l’uscita del suo nuovissimo progetto discografico “‘E n’ata manera” pubblicato dalla Zeus Record. Un incontro appassionato che ha offerto ai presenti la possibilità di ascoltare in anteprima alcuni dei brani presenti nel cd, gli stessi che saranno anche inseriti nel concerto spettacolo “Napoli Sound – Live a Teatro” in programma, sempre al Teatro Troisi, sabato 16 dicembre alle ore 21:15. Seguita da “ritmiurbani”, il format ideato e condotto da Dario Andreano, la presentazione, ha registrato accanto all’apprezzata cantante, la presenza del patron del Teatro Troisi, Pino Oliva e ancora di Gianni Fiorellino, direttore artistico ed arrangiatore di tutte le tracce del disco, dell’autore Bruno Lanza, dei rappresentanti della famiglia Barrucci titolare della Zeus Record, ai quali, tra i tanti, si sono aggiunti personaggi come, Vincenzo D’Agostino, Bruno Lanza, Melania D’Agostino, Sally Monetti, Enzo Caradonna, Franco Desirèe, Mariano Barba, Rocco Di Maiolo, Lino D’Angiò, Mario Maglione, Rodolfo Fiorillo, Mario Aterrano, Antonello Rondi, Gigi Attrice, Mauro Spenillo, Alessandro Incerto, Ernesto Cataldo, Gianni Averardi, Antonio Spenillo, Claudio Malfi, Luciano Filangieri, Luca Delgado, Alessandro Freschi, il regista Carmine Giordano e i fotografi Chiara Scarola ed Eugenio Blasio.«’E ‘n’ata manera”- ha spiegato Monica Sarnelli- è un progetto che apre nuovi scenari nel mio percorso artistico e che – grazie alle scelte di Gianni Fiorellino – mi ha permesso di sperimentare una vocalità diversa rispetto a quanto fatto nei miei album precedenti. Gianni Fiorellino, per chi non lo conoscesse, è, a mio parere, una sorta di “Prince Partenopeo” (e non sto esagerando).
Straordinario cantante e bravissimo polistrumentista, Gianni Fiorellino, nell’album, suona piano, tastiere, basso, chitarre, oltre ad aver scelto e/o scritto ed arrangiato i brani e diretto sia la sezione fiati che l’ensemble di archi. È un disco d’amore, di passione, sentimenti, gioia, sofferenza. Lo dedico alle donne che – oggi più che mai – continuano ad essere ‘il motore del mondo’ ma anche ad essere offese, umiliate, prevaricate, schiacciate, annientate, uccise, spesso dai propri congiunti, compagni, fidanzati, mariti, amanti. Volere il mondo ‘E n’ata manera in un progetto artistico è un auspicio, una speranza, ma anche un’esortazione. In tutti i miei progetti, nei miei imminenti e futuri concerti, ed in tutte le mie attività artistiche ci sarà sempre la donna al centro dei miei pensieri, dei miei sforzi, si deve fare molto di più di quanto si è fatto finora. Le donne non possono più aspettare, non vogliono più subire soprusi, umiliazioni, violenze, prevaricazioni, limitazioni, condizionamenti.. Uomini siete avvisati…, noi donne – da subito – vogliamo il mondo… ‘E n’ata manera!». Così con queste premesse dopo la prima uscita ufficiale dell’album che contiene anche un omaggio a Peppino Gagliardi con Monica che canta alla sua maniera il celebre brano “T’amo e T’amero”, tutto è pronto per il concerto di sabato al Teatro Troisi di via Leopardi, sempre nel segno di una artista capace di offrire tra preziosismi vocali e raffinatezza musicale, un tocco di sentimentale magia alle sue canzoni.