Giovedì 14 aprile 2022 andrà in scena, presso il Nuovo Teatro Sanità di Napoli, il secondo appuntamento della minirassegna di danza contemporanea firmata Borderline Danza di Claudio Malangone.
In scena, tre spettacoli diversi: Piramo e Tisbe, Paolo e Francesca e Matricola 0541. Il primo lavoro è ideato da Claudio Malangone, firmato con Antonio Formisano e Adriana Cristiano,
con Giuseppe Morra e Mariarosaria Napolano a danzarlo. “Piramo e Tisbe” è una commovente storia d’amore raccontata da Ovidio nelle sue Metamorfosi e divenuta, più in là negli anni,
ispirazione per lo sciagurato amore shakespeariano di Romeo e Giulietta. Seppur diversa, scritta e ambientata molto più in là negli anni, anche la seconda coreografia ad andare in scena è una storia d’amore.
Il secondo lavoro è, infatti, Paolo e Francesca di Luigi Aruta e Giada Ruoppo, danzato da Sabrina De Luca e Zaira Marino. “Paolo e Francesca”
sono i protagonisti del V Canto dell’Inferno della Divina Commedia di Dante: un uomo e una donna, una coppia, due amanti, due adulteri, due umani condannati in eterno, ‘battuti’ da una bufera infernale.
Le due opere sono produzioni della compagnia già protagoniste di un’ampia circuitazione in diverse rassegne nazionali, stavolta danzate da giovani danzatori campani,
prossimi all’uscita dalla prima annualità del corso di formazione Borderlab, alla loro prima esperienza formativo-professionale firmata Borderline Danza.
A chiudere la serata, Matricola 0541 di Luigi Aruta e Giada Ruoppo: un assolo musica, corpo e voce danzato da Luigi Aruta. Prodotto da Borderline Danza, Matricola 0541 è un progetto
performativo nato dalla volontà di indagare la motricità di uno studente quando studia, quando attende il proprio turno d’esame, quando lo svolge. In questo draft performativo lo
‘studio’ è narrato con sottile ironia e delicato parossismo. La minirassegna, fortemente voluta dai direttori Mario Gelardi (Nuovo Teatro Sanità) e Claudio Malangone Borderline Danza) giungerà alla sua conclusione il 30 maggio 2022.