Tragedia sfiorata a Recoaro Terme, nel Vicentino, dove un minibus con a bordo un gruppo di ragazzi disabili e i loro accompagnatori è precipitato per dieci metri nel greto del torrente Agno. Otto i feriti, due in gravi condizioni. Tra i primi ad accorrere sul posto Ilaria Sbalchiero, assessora comunale e infermiera, che ha fornito i primi soccorsi in attesa dell’arrivo delle squadre di emergenza.
“Mi sono trovata lì per caso – ha raccontato al quotidiano “Il Giorno” – ho visto gente affacciata all’argine e sono corsa giù. Con l’acqua fino alla vita, abbiamo raggiunto il pullmino insieme alla dottoressa Irene Brognara”. La scena che si è presentata agli occhi delle due soccorritrici è stata drammatica: ragazzi incastrati tra i sedili, alcuni incapaci di comunicare a causa dello spettro autistico, altri immobilizzati dalle cinture.
Sbalchiero ha immediatamente preso in carico un’accompagnatrice con un’emorragia importante, coordinando nel frattempo i primi interventi. “Abbiamo dovuto tagliare la cintura di un ragazzino appeso a testa in giù. Nessuno piangeva, ma si percepiva lo choc”.
Il lavoro dei soccorritori è stato determinante: ambulanze, elicotteri, soccorso alpino. Tutti hanno contribuito a evitare una tragedia ancora più grave. “È stato un miracolo che siano tutti vivi”, ha concluso l’assessora.
Un gesto di prontezza e umanità che ha fatto la differenza in un momento critico, in attesa che la dinamica dell’incidente venga chiarita dalle autorità.
fonte: Fanpage.it
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