Era in piedi, con le mani giunte, ed ascoltava la funzione di Don Patriciello, sembrava una persona come le altre: poi il momento della comunione e la consegna del pacchetto contenente il proiettile.
È stata svelata l’identità dell’uomo che ha consegnato il proiettile a Don Patriciello, il parroco di Caivano (NA). A risalire all’identità è stata la giornalista anti camorra Marilena Natale. “Ero andata a messa perché in questo periodo sono preoccupata per il don – racconta Natale -. Ho riconosciuto il suocero del boss Ciccarelli nel penultimo banco e ho cominciato a filmare perché lo vedevo agitato e con gli occhiali da sole che non ha mai tolto”.
L’uomo è Vittorio De Luca, 75 anni. Nel momento dell’eucarestia si sarebbe avvicinato a Don Patriciello, e nel ricevere il sacramento avrebbe ricambiato con un pacchettino contenente un protiettile: la più classica delle minacce perpetrate dalla camorra. La reazione di Don Patriciello è stata emblematica.
“Vedendo la reazione del padre – spiega la giornalista – gli ho chiesto di darmi il pacchetto. Una volta scoperto il proiettile ho fatto bloccare l’uomo dalla mia scorta e da quella di don Maurizio”. L’uomo è stato dunque bloccato dagli agenti del Commissariato di Afragola e dai Carabinieri della Stazione di Caivano. Dopo le formalità di rito, Vittorio De Luca, conosciuto anche come “Caciotta”, è stato condotto in carcere.
Fonte: la repubblica, tele club italia