Dopo la donna morta per ipotermia a Lampedusa, sull’isola è arrivato il cadavere di un bimbo, che viaggiava su un barchino dal Nordafrica verso l’Italia. Il corpo è stato trovato su un natante soccorso al largo, insieme a un gruppo di migranti che tentava di raggiungere il nostro Paese. I profughi sono poi sbarcati questa notte a Favaloro. Sul posto era già presente una bara bianca per accogliere la salma del bambino, visto che la notizia era già stata diffusa prima dello sbarco.
Secondo quanto si è appreso successivamente il piccolo, originario della Costa d’Avorio, aveva appena 20 giorni di vita. Sull’imbarcazione su cui viaggiava erano presenti 36 persone, tra cui nove donne e due minori. C’erano anche due persone ustionate. I medici presenti al momento dello sbarco hanno proceduto all’ispezione del cadavere del bimbo, confermando quanto spiegato dalla madre, che viaggiava con lui sull’imbarcazione. Il neonato soffriva di problemi respiratori. La Procura della Repubblica di Agrigento è stata informata dei fatti. In totale sono 118 i migranti arrivati a Lampedusa dalla mezzanotte in poi su tre barchini diversi. Ieri, invece, ci sono stati nove diversi sbarchi sull’isola siciliana, per un totale di ben 522 persone.
Fonte: fanpage