Sono stati intercettati da una motovedetta della Guardia di Finanza e tratti in salvo gli 84 immigrati sbarcati intorno alle 2 della scorsa notte, a bordo di un veliero, a Gallipoli.
Sono terminate da poco le operazioni di sbarco e accoglienza dei migranti, soccorsi dal personale della Croce Rossa e dai sanitari del 118 locale.
L’imbarcazione si era incagliata negli scogli e trasportava a bordo diversi nuclei familiari, tra i quali c’erano 11 donne e 3 bambini. I migranti, sono tutti provenienti da Iran, Iraq, Somalia e Pakistan.
Dopo il salvataggio sono stati visitati dai medici di frontiera e stanno tutti bene. È dovuta ricorrere alle cure dei sanitari del nosocomio Gallipoli solo una donna colta da malore.
Ora è in ospedale per ulteriori accertamenti utili a stabilire le sue condizioni di salute. Ma lo stato di salute non dovrebbe destare particolari preoccupazioni.
Intanto sono 250 i migranti, tutti tunisini, che sono stati finora imbarcati sulla nave quarantena Gnv Azzurra che si trova a Lampedusa. La Gnv Azzurra ha complessivamente 1.000 posti.
L’imbarco, sotto il monitoraggio di polizia e carabinieri, avviene a Cala Pisana. I migranti, con mascherine e zaini, salgono a gruppi di 10 e la Croce Rossa li disloca nei vari ponti.
I profughi giungeranno dall’hotspot di contrada Imbriacola, fino a quando tutti i posti disponibili non verranno riempiti.