Un messaggio di vicinanza e di perdono. Questo è ciò che si sono scambiati i padri di Giulia Cecchettin e di Filippo Turetta, i due ex fidanzati coinvolti nella tragica vicenda di Vigonovo. Gino Cecchettin, il padre di Giulia, ha ricevuto una comunicazione via WhatsApp da Nicola Turetta, il padre di Filippo, che gli ha espresso il suo dolore e la sua solidarietà.
Secondo l’avvocato difensore di Filippo, il contatto tra i due padri è stato di solidarietà. Il legale ha spiegato che Turetta ha scritto a Cecchettin dicendogli che partecipava al suo dolore e che il figlio avrebbe pagato per il suo gesto. Il padre dell’assassino ha anche chiesto perdono per il male che il figlio ha causato.
I genitori dei due ragazzi si erano già incontrati martedì 14 novembre, nel terzo giorno di ricerche degli ex fidanzati. L’incontro era avvenuto nella casa dei Cecchettin, a Vigonovo, e in quell’occasione i due padri si erano abbracciati. Nicola Turetta e la moglie Elisabetta Martini avevano poi partecipato, in una posizione defilata, alla fiaccolata per Giulia.
La vicenda di Giulia e Filippo ha sconvolto due famiglie e una comunità intera. Giulia, 20 anni, era stata uccisa da Filippo, 22 anni, il 12 novembre, dopo una lite tra i due ex fidanzati. Filippo aveva poi nascosto il corpo di Giulia in un canale e si era dato alla fuga. Dopo tre giorni di ricerche, era stato ritrovato e arrestato.
Ora si trova in carcere, accusato di omicidio volontario.
fonte:tgcom24
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