La Lega ha depositato una proposta di legge che prevede alcuni limiti per le licenze da parrucchiere e barbiere.
Alla base della proposta, la necessità di regolamentare in modo più puntuale la professione, stabilendo per ogni Comune un numero massimo di licenze che possono essere emesse ogni anno, per cinque anni. Inoltre, sono previste sanzioni fino a 50.000 euro per chi esercita la professione senza licenza. In caso di reiterata violazione, è prevista la la chiusura d’ufficio del negozio e il divieto di esercitare la professione per almeno cinque anni.
Il primo firmatario è il deputato casertano Gianpiero Zinzi, commissario regionale per la Lega in Campania e tra i firmatari c’è anche Riccardo Molinari, capogruppo leghista a Montecitorio. La proposta, depositata a maggio, ha iniziato il suo iter la settimana scorsa arrivando in commissione alla Camera.
Alla base dell’erogazione delle licenze bisognerebbe tener conto delle qualifiche professionali e delle esperienze documentate. Inoltre, il numero di licenze assegnate a ogni Comune dipenderebbe sia dagli abitanti sia dal numero medio di turisti: ragion per cui, le città più grandi e con un grande flusso turistico vedrebbero ovviamente la possibilità di concessione di maggiori licenze.
Fonti: FanPage